Sinossi romanzo L'uomo che comprò la Terra Galassia 135
Titolo: L'uomo che comprò la Terra | |
Autore: Cordwainer Smith | |
Titolo originale: The Planet Buyer | |
Pubblicazione originale: 1964 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/02/1971 | |
Collana: Galassia #135 | |
Editore: Casa Editrice La Tribuna | |
Traduttore: Gabriele Tamburini | |
Copertina: Rodolfo Viola | |
Numero pagine: 160 | |
Isbn: |
Cordwainer Smith, il cui vero nome era Paul Linebarger, scrisse e pubblicò la sua prima storia di fantascienza nel 1928, e la seconda solo vent'anni più tardi, nel 1948, ma soltanto dal 1955 la sua produzione aveva preso ad arricchirsi con regolarità. Autore controverso e dibattuto, la sua morte avvenuta nel 1966 in un incidente automobilistico ha privato il mondo della sf di una personalità originale e ricca di fermenti quanto mai suggestivi. Scrittore dotato di uno stile rapido e capace di rendere con abili pennellate di colore un universo soffuso di una vaga luminosità mitologica, infarcito delle più svariate reminiscenze letterarie che vanno dalla novella di Ali Babà e i quaranta ladroni, alle opere di Rimbaud (il celebre Drunkboat ispirato all'omonimo Bateau Ivre) e di Dante, Cordwainer ci dona con Planet Buyer una delle sue opere più eccezionali. Il protagonista di questo romanzo non è un insopportabile superuomo, ma soltanto un ragazzo portato dal destino (e dalle speculazioni di un calcolatore) a disporre delle enormi ricchezze offerte dalla droga di Norstrilia, una droga che può donare l'immortalità. Un superuomo quindi insofferente della sua posizione, ansioso soltanto di uscire dal mondo che ha già tante volte tentato di ucciderlo e di negargli ogni possibilità di sviluppo. Abbiamo parlato di mitologia, a proposito di Cordwainer, e anche il tessuto di questo romanzo contiene gli Underpeople, creature in cui si mescolano caratteristiche umane e bestiali, che influenzarono (ricordiamo che The Planet Buyer è del 1964, mentre le altre opere più celebri di Smith sono comprese nel periodo che va dal 1961 al 1964) quasi tutta l'ultima generazione di scrittori americani, da Zelazny a Delany. Ma non è questa l'unica cosa di cui le nuove leve sono debitrici a Smith; la mitologia fantastica ed estetizzante di Cordwainer è solo un elemento di quella spettacolare realtà cosmica che ritroveremo mutuata in altri autori. E per meglio comprendere questi ultimi, cosi come tutta l'opera di Cordwainer Smith, è bene leggere alcune righe dell'introduzione a Space Lords di pugno dell'autore e indirizzate al lettore: 'La bellezza e i magici incantesimi verranno dal nostro passato, dal vostro presente, dalle vostre speranze e dalla vostra esperienza. Ciò potrebbe apparire strano, ma non toglie che sia vero. Alcune persone lo apprezzeranno molto, molte potranno non capirlo e lo respingeranno. Ma questa è la loro perdita, lettore, non la mia o la tua. Noi due, abbiamo questa storia che ci unisce.'
Contenuto del volume:
pag. 005 Presentazione di Vittorio Curtoni, Gianni Montanari
pag. 007 L'uomo che comprò la Terra (The Planet Buyer, 1964) di Cordwainer Smith trad. Gabriele Tamburini (romanzoo)