Sinossi romanzo Cancro 2000 Galassia 117
Titolo: Cancro 2000 | |
Autore: Gonner Jones | |
Titolo originale: The Dome | |
Pubblicazione originale: 1968 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/05/1970 | |
Collana: Galassia #117 | |
Editore: Casa Editrice La Tribuna | |
Traduttore: Vittorio Varacca | |
Copertina: Ferruccio Alessandri | |
Numero pagine: 176 | |
Isbn: |
“Giorno verrà…”, e magari sarà proprio quello di Cancro 2000. Speriamo di no, ma nel frattempo conviene prepararci con la lettura di questo romanzo. Gonner Jones è un autore nuovo, ma non certo da trascurare. Il critico dell’“Observer” lo ha paragonato al Ray Bradbury di Fahrenheit 451, e, a parte l’ineguagliabile stile immaginifico del grande Ray, non ha tutti i torti. Anche per Jones, la cultura è morta, ed in maniera ancora più definitiva: non ci sono i pompieri distruttori di libri, come in Bradbury, perché di libri non ce ne sono praticamente più. La popolazione è completamente sotto controllo, mentale e fisico, ed i pochi resistenti vengono spietatamente cacciati dalla polizia di stato. Anche per Jones, come per Bradbury, la speranza è solo una fiammella tenue, ma inestinguibile. Ed anche Jones crea un’indimenticabile figura di antieroe estremamente umano nelle sue debolezze, nelle sue crisi e nelle sue puntigliose ribellioni, che lo portano ad una grandezza non desiderata e da lui stesso considerata equivoca. In più, Jones non si lascia sfuggire l’occasione di lanciare sassi, a volte addirittura macigni, in tutte le finestre inglesi più in vista. Nessuno si salva: la monarchia, la nobiltà, la tanto decantata democrazia britannica, la pruderie ipocrita. È un’ulteriore conferma della vena della SF inglese, che, non dimentichiamolo, ha prodotto, a parte il recente discusso e discutibile Ballard, scrittori del calibro di Clark e Aldiss, solo per citarne alcuni. Vorrei aggiungere, per concludere e per rendere giustizia a certe deliziose sfumature dell’Autore, parzialmente inapprezzabili dal lettore italiano, due annotazioni: nel testo originale c’è un intraducibile gioco di parole tra Domesday (il Giorno della Volta) e “Doomsday” (il Giorno del Giudizio Universale); inoltre, il tono degli opuscoli, che il protagonista legge nella biblioteca sotterranea, è una garbata quanto mordente satira dello stile declamatorio degli improvvisati oratori domenicali allo Speaker’s corner di Hyde Park, a Londra.
Contenuto del volume:
pag. 005 Presentazione di Vittorio Varacca
pag. 007 Cancro 2000 (The Dome, 1968) di Gonner Jones trad. Vittorio Varacca (romanzo)