Terra all'infinito - Galassia 118

05 ottobre 2022 Terra all'infinito - Galassia 118

Terra all'infinito - Galassia 118 -

Sinossi romanzo Terra all'infinito Galassia 118

Sinossi del romanzo Terra all'infinito Galassia 118
Titolo: Terra all'infinito
Autore: Thomas M. Disch La copertina di Terra all'infinito - Galassia 118
Titolo originale: Echo Round His Bones
Pubblicazione originale: 1966
Serie:
Data pubblicazione: 15/05/1970
Collana: Galassia #118
Editore: Casa Editrice La Tribuna
Traduttore: Antonio Bellomi
Copertina: Ferruccio Alessandri
Numero pagine: 160
Isbn:



Uno dei più frequenti rimproveri mossi alla nuova scuola della sf inglese è quello di essere troppo intellettualizzata, di ricercare troppo l'effetto cromatico di un nuovo modo di scrivere, di essere sperimentale nel peggiore senso della parola. Questo giudizio, severo, ma in parte giusto, ha fatto sì che moltissimi dei nuovi autori inglesi siano stati da noi negletti per preferire loro autori americani più classici anche se spesso privi di originalità. Eppure gli autori inglesi di valore non mancano. Senza contare i Tubb, i Wyndham, i Clarke, i Temple di un tempo, oggi l'Inghilterra dispone di una schiera d'autori che meriterebbe ben maggiore considerazione nel nostro Paese. Autori come High, Sellings, Moorcock, Presslie hanno scritto autentici capolavori, e non è affatto vero che gli unici grandi autori inglesi moderni siano Ballard — che ha dato origine, non solo in Italia, a un forte movimento ballardiano — e Brunner, un autore quest'ultimo che invero sta attraversando un periodo fortunatissimo e, detto per inciso, anche parecchio redditizio per lui. Thomas M. Disch è uno di questi nuovi autori. Giovane, simpatico, brillante conversatore, è spesso presente nei piccoli convegni che ogni mese scrittori e appassionati inglesi (e stranieri) di science-fiction si danno in un pub londinese. Scrive da pochissimi anni ma la sua firma compare con regolarità sulla rivista sperimentale New Worlds che ha avuto appunto il grande merito di scoprire, lanciare e incoraggiare i nuovi talenti. E le nuove idee. Perché è appunto questo il merito principale della rivista di Moorcock: allontanarsi dalle scopiazzature americane, dallo scrivere eletto a routine. E Disch di idee ne ha parecchie, originali, vivide, spumeggianti. Nel romanzo che presentiamo in questo numero su Galassia ci troviamo di fronte a un'originalissima interpretazione del "trasmettitore di materia", un congegno che la science-fiction ha inventato da anni ma che si era sempre ben guardata di coinvolgere in una problematica che va dalla fisica alla religione. Disch l'ha affrontato, ne ha dato un'interpretazione, e così facendo ci ha offerto uno dei libri più godibili di questi ultimi tempi, mostrando ancora una volta che molti autori non ancora "famosi" hanno tutti i numeri per diventarlo.



Contenuto del volume:

pag. 005 Presentazione di Antonio Bellomi
pag. 011 Terra all'infinito (Echo Round His Bones, 1966) di Thomas M. Disch trad. Antonio Bellomi (romanzo)