Sinossi romanzo La Bambola del Destino Slan 16
Titolo: La Bambola del Destino | |
Autore: Clifford D. Simak | |
Titolo originale: Destiny Doll | |
Pubblicazione originale: 1971 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/03/1973 | |
Collana: Slan. Il meglio della fantascienza #16 | |
Editore: Libra Editrice | |
Traduttore: Ugo Malaguti | |
Copertina: Allison | |
Numero pagine: 274 | |
Isbn: |
Sospeso ai confini dell'universo, senza nome, senza principio e senza fine, un pianeta bianco gravita intorno a una stella sconosciuta, nella fiammeggiante regione cosmica dei grandi ammassi globulari. E da questo mondo una leggenda, si diffonde in tutta la Via Lattea, la leggenda di Lawrence Arlen Knight, il vagabondo, l'esploratore degli spazi, che partì in un passato ormai lontano in compagnia di Roscoe, l'unico robot telepatico costruito dall'uomo, è qualcosa di più di un sogno; e un'eco giunge fino alla Terra lontana, mondo ormai abbandonato dagli uomini, popolato da pochi, ricchi privilegiati che accarezzano antiche ambizioni di nobiltà e si annoiano, fermi mentre l'intero universo si muove. E dalla Terra, un giorno, quattro esseri umani partono alla ricerca di questa leggenda: Mike, il cercatore di pianeti, bandito dallo spazio senza colpa, duro e ostinato, con una sola filosofia: sopravvivere; Sara, ricca e annoiata cacciatrice di mostri alieni, troppo orgogliosa per permettere che la sua fama anneghi nella noia; Fratello Tuck, un uomo che indossa una tonaca e calza vecchi sandali, e dichiara di cercare soltanto la verità; e George, il cieco, un uomo viscido e repellente di aspetto, ma con una voce nella mente, la voce di un amico che lo aspetta ai confini della galassia.
Contenuto del volume:
pag. 005 Introduzione di Ugo Malaguti (introduzione)
pag. 011 La bambola del destino (Destiny Doll, 1971) di Clifford D. Simak (romanzo)