Sinossi romanzo L'uomo che possedeva il mondo Urania 275
Titolo: L'uomo che possedeva il mondo | |
Autore: Charles Eric Maine | |
Titolo originale: The Man Who Owned the World | |
Pubblicazione originale: 1961 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 1102/1962 | |
Collana: Urania #275 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Andreina Negretti | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 160 | |
Isbn: |
Una cripta con un corpo esposto in una bara trasparente, e sopra la cripta la sagoma slanciata di un missile. E' il mausoleo Carson, eretto a Londra all'eroe morto nel tentativo di raggiungere la Luna. Intorno al monumento sorgono le rovine della città resa irriconoscibile dal tempo e dalle guerre atomiche, e fra le rovine vivono gli unici esseri che ancora popolino la superficie del pianeta: i mutanti. Sotto le rovine, a grande profondità sorgono le nuove città dei terrestri normali, autentiche fortezze sotterranee, impenetrabili alle radiazioni. Ma Robert Carson, l'uomo al quale il mondo ha costruito un monumento, è vivo. L'hanno riportato in vita gli scienziati di Marte. E' vivo ed è proprietario di tutta la Terra. E un giorno Robert Carson arriva sulla Terra per prendere ufficialmente il posto che gli spetta. Ma il discorso che pronuncerà ai suoi sudditi non sarà quello che i marziani si aspettano.
Contenuto del volume:
pag. 003 L'uomo che possedeva il mondo (The Man Who Owned the World, 1961) di Charles Eric Maine (romanzo)
pag. 145 Attualità (saggistica)
pag. 147 Lo sbaglio di Peter Brisbin (racconto breve)
pag. 154 Questo nostro mondo atomico 2 (articolo)