Sinossi romanzo Il nostro uomo per Ganimede Galassia 176
| Titolo: Il nostro uomo per Ganimede | |
| Autore: George Dick Lauder | ![]() |
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| Titolo originale: Our Man for Ganymede | |
| Pubblicazione originale: 1969 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 15/10/1972 | |
| Collana: Galassia #176 | |
| Editore: Casa Editrice La Tribuna | |
| Traduttore: Roberta Rambelli | |
| Copertina: Attilio Uzzo | |
| Numero pagine: 192 | |
| Isbn: |
Un autore inglese finora del tutto sconosciuto in Italia ci fornisce una delle migliori opere spaziali moderne, in bilico fra il rispetto dei canoni più classici della fantascienza e l'approccio ad una particolare vena di sperimentalismo; Ganimede, il terzo satellite di Giove, è abitato da secoli da una colonia di terrestri che ha sempre più rarefatto ogni contatto con la madrepatria. I coloni hanno avuto dapprima la vita dura, a contatto con le difficoltà apparentemente insormontabili di un ambiente così ostile, ma ora le radici della loro società affondano profondamente nell' ingrato suolo del satellite. E quando i terrestri fanno la loro ricomparsa all'orizzonte, animati da intenti che difficilmente si potrebbero definire pacifici, i coloni si rivelano ben decisi a non lasciarsi strappare ciò che con lunghe fatiche sono riusciti a conquistarsi. II loro numero è irrisorio al confronto degli attaccanti, eppure l'invasione viene respinta, e un agente ganimediano riesce ad arrivare in incognito sulla Terra. Come è possibile? E che cosa rende i ganimediani diversi dai terrestri?
Contenuto del volume:
pag. 005 Presentazione di Roberta Rambelli
pag. 007 Il nostro uomo per Ganimede (Our Man for Ganymede, 1969) di George Dick Lauder trad. Roberta Rambelli (romanzo)
