Sinossi romanzo I vichinghi dello spazio Galassia 92
Titolo: I vichinghi dello spazio | |
Autore: H. Beam Piper | |
Titolo originale: Space Viking | |
Pubblicazione originale: 1962 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/07/1968 | |
Collana: Galassia #92 | |
Editore: Casa Editrice La Tribuna | |
Traduttore: Mauro Cesari | |
Copertina: Paola Pallottino | |
Numero pagine: 224 | |
Isbn: |
Creature senza patria, alla ricerca di nuovi mondi e di nuove conquiste, si muovono in un universo sconcertante, in cui le leggi della natura sembrano sovvertite. "I vichinghi dello spazio", il romanzo scelto da Galassia per concludere la serie dedicata ai capolavori della science-fiction avventurosa contemporanea, è un romanzo divertente e audace, in cui l'umorismo e la fantasia si fondono per creare un capolavoro difficilmente dimenticabile. H. Beam Piper, morto tre anni or sono quando si trovava all'apice della notorietà, era riuscito a creare un nuovo genere di fantascienza, nel quale l'avventura classica e la sottile satira dei costumi e della stessa fantascienza sono accuratamente dosate in un lavoro di alta classe. Ormai notissimo anche in Italia grazie al suo romanzo 'Lord Kalvan di Altroquando', Beam Piper è anche l'autore di questo romanzo, considerato dalla critica e dal pubblico il migliore della sua produzione.
Contenuto del volume:
pag. 001 Indice
pag. 002 Pagina due di Ugo Malaguti (introduzione)
pag. 009 I vichinghi dello spazio (Space Viking, 1962) di H. Beam Piper trad. Mauro Cesari (romanzo)
pag. 207 Edmond Hamilton e l'epica fantascientifica di Ugo Malaguti (articolo)
pag. 212 La chiave di Giovanni Mongini (racconto breve)
pag. 217 Il Centro Cultori Science Fiction (saggistica)
pag. 219 Sinfonia fantastica di Edoardo Trucchi (racconto breve)