Sinossi romanzo Ritorno al domani Urania 147
Titolo: Ritorno al domani | |
Autore: L. Ron Hubbard | |
Titolo originale: Return to Tomorrow | |
Pubblicazione originale: 1954 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 14/03/1957 | |
Collana: Urania 147 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Tom Arno | |
Copertina: Curt Caesar | |
Numero pagine: 128 | |
Isbn: |
Uno degli aspetti più inquietanti - e romanzeschi - della dottrina della Relatività è il principio secondo il quale, in una massa che si muova nello spazio a una velocità prossima a quella della luce, il tempo tende a sfiorare il valore di zero. In altri termini, l'astronauta che, ad esempio, viaggi negli spazi cosmici su un'astronave lanciata a 299.000 chilometri al secondo, tornando sulla Terra dopo un anno di viaggio, si accorgerà che in realtà sono passati, sulla Terra, non uno, ma sessanta o settanta anni... Su questo straordinario paradosso matematico si impernia Ritorno al Domani. Alan Corday viene rapito dalla ciurma di un'astronave specializzata appunto in quello che è ormai noto come il "Lungo Viaggio", ed è costretto a diventare un uomo senza tempo. Ad ogni ritorno sulla Terra dopo uno o più anni di assenza, sul globo sono trascorsi secoli e secoli, civiltà sono sorte e scomparse, metropoli superbe sono soltanto un ricordo. Allucinante, intensamente avventuroso, carico d'una specie di sovrumana tristezza, Ritorno al Domani è un romanzo di fantascienza che commuove, esalta, invita alla meditazione e al sogno.
Contenuto del volume:
pag. 003 Ritorno al domani (Return to Tomorrow, 1954) di L. Ron Hubbard (romanzo)
pag. 124 Stelle multiple e ammassi stellari - Curiosità scientifiche (saggistica)