Sinossi romanzo Tele-Homo Sapiens Urania 66
Titolo: Tele-Homo Sapiens | |
Autore: Wilson Tucker | |
Titolo originale: Wild Talent | |
Pubblicazione originale: 1954 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 30/12/1954 | |
Collana: Urania 66 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Rino Napoli Eztel (Anna Rinonapoli) | |
Copertina: Curt Caesar | |
Numero pagine: 128 | |
Isbn: |
E' legge di natura che una specie più progredita attraverso la selezione naturale, le variazioni ereditarie e le improvvise, inesplicabili mutazioni, tenda non solo a sostituire ma spesso a distruggere la specie più rozza e imperfetta dalla quale discende, ma in cui non si riconosce più. Come si spiega, per esempio, che con la comparsa degli evoluti e superiori uomini di Cro-Magnon - la specie umana dalla quale l'uomo moderno potrebbe discendere in linea retta - i rozzi, bestiali uomini di Neanderthal scomparvero totalmente nel giro di poche generazioni? Quale odio per i loro troppo evoluti congeneri spinse questi a liberarsi di così bestiali cugini? o quali pratiche mostruose e belluine presso i neanderthaliani ispirarono ai Cro-Magnon una ripugnanza tale per quei sileni da non potersene liberare che col loro sterminio? Un mutante, quando dia chiari segni di aver raggiunto in sé certi particolari processi della specie che lo differenziano nettamente dalla specie da cui proviene, suscita l'odio e il rancore nei suoi meno dotati congeneri, che non gli perdonano le sue superiori facoltà. E' odiato come mostro, come scherzo di natura, è perseguitato. Le sue più evolute capacità gli permettono comunque di difendersi, di trovare gli altri suoi pari, di costituirsi in nucleo di difesa, di attaccare finalmente la specie matrigna che non li riconosce più e distruggerla. Oppure, possono anche verificarsi casi diversi da questi, che obbediscono a leggi psicologiche naturali. Paolo Breen, per esempio, il protagonista, è dotato di poteri telepatici così estesi e manifesti da rivelare come la specie umana tenda a un tipo d'evoluzione orientato sullo sviluppo e la generalizzazione delle facoltà paranormali, latenti quasi in ogni essere umano. Posizione di privilegio, per Paolo, e anche di gravissimo rischio. Soprattutto quando i suoi straordinari poteri finiscono per intercettare le attività del F.B.I. con relativa politica atomica e altre faccende internazionali. Tele-Homo Sapiens è un romanzo eccezionale: fantastico all'aspetto, si basa in realtà su dati di fatto rigorosamente scientifici; tutto vi è possibile, perchè non va dimenticato che la fantasia di oggi può essere la realtà di domani.
Contenuto del volume:
pag. 003 Tele-Homo Sapiens (Wild Talent, 1954) di Wilson Tucker (romanzo)
pag. 099 L'implacabile (The Ruum, 1953) di Arthur Porges (racconto)
pag. 113 Indugio forzato su Dialfa 4/5 (Delay in Transit, 1952) di F.L. Wallace (racconto lungo a puntate)
pag. 125 L'enigma di Shambhala, il regno sotterraneo - Curiosità scientifiche (saggistica)