Sinossi romanzo Le insidie di Tschai Urania 565
Titolo: Le insidie di Tschai | |
Autore: Jack Vance | |
Titolo originale: Servants of the Wankh | |
Pubblicazione originale: 1969 | |
Serie: Planet of Adventure #2 | |
Data pubblicazione: 02/05/1971 | |
Collana: Urania #565 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Beata Della Frattina | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 168 | |
Isbn: |
Il pianeta Tschai è quello che i nostri uomini politici chiamerebbero "un mondo pluralistico". Le razze e sotto-razze sono innumerevoli, gli incroci, gli ibridismi, le degenerazioni, le mutazioni non si contano; un precario equilibrio si è stabilito tra società diversissime, che vanno dalla più raffinata tecnologia al nomadismo, da condizioni barbariche a rigide gerarchie di tipo medioevale. Adam Reith, il naufrago terrestre, continua la sua lunga marcia per questo formicolante labirinto, dove un gesto, una parola sbagliata, possono significare la morte. Ma per lui non si tratta soltanto di sopravvivere giorno per giorno, né di imparare a scoprire, come Marco Polo. Il suo scopo, cui resta disperatamente attaccato a ogni nuova svolta avventurosa, è quello di procurarsi con ogni mezzo un'astronave e ripartire per la Terra.
Contenuto del volume:
pag. 003 Le insidie di Tschai (Servants of the Wankh, 1969) di Jack Vance (romanzo)
pag. 156 B.C. 4/1342 (fumetto)
pag. 158 Il mago Wiz 4/566 (fumetto)