Sinossi romanzo L'uomo dei mondi di polvere Urania 1385
Titolo: L'uomo dei mondi di polvere | |
Autore: Don DeBrandt | |
Titolo originale: Steeldriver | |
Pubblicazione originale: 1998 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 09/04/2000 | |
Collana: Urania #1385 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Giovanna Capogrossi e Michele Monina | |
Copertina: Luca Michelucci | |
Numero pagine: 284 | |
Isbn: |
Jon Hundred non è esattamente un uomo: è un robo-minatore alto due metri, con la pelle che manda riflessi d'acciaio. Ottanta per cento macchina, venti per cento carne da macello, Jon ricorda pochi brandelli del suo passato, ma sa che sta fuggendo da chi lo bracca per recuperare i pezzi utili del suo corpo. Gettati su un mondo fatto di polvere e roccia dove la vita umana non vale niente, Jon e un pugno di minatori devono affrontare l'ultima impresa: scavare un'ennesima galleria nella montagna e vincere sul tempo una macchina infernale. Un romanzo forte e originale come la Ballata di John Henry, la leggenda di frontiera che l'ha ispirato.
Contenuto del volume:
pag. 005 dedica
pag. 007 L'uomo dei mondi di polvere (Steeldriver, 1998) di Don Debrandt (romanzo)
pag. 272 L'autore. Don DeBrandt di Giuseppe Lippi (biografia)
pag. 274 Dossier. Chi è il lettore di fantascienza di Fabiola Riboni (articolo)
pag. 279 Cinema. La paura secondo Carpenter di Marina Visentin (articolo)