Sinossi romanzo Rischio calcolato Urania 249
Titolo: Rischio calcolato | |
Autore: Charles Eric Maine | |
Titolo originale: Calculated Risk | |
Pubblicazione originale: 1960 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 12/02/1961 | |
Collana: Urania #249 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Andreina Negretti | |
Copertina: Carlo Jacono | |
Numero pagine: 128 | |
Isbn: |
Un solo mezzo avrebbe permesso all'uomo e alla donna di fuggire insieme dagli orrori della guerra atomica. Era un mezzo pericoloso, ma anche il pericolo era stato calcolato con precisione. Philip Calland non aveva trascurato niente durante i giorni e le notti allucinanti, trascorsi nel laboratorio sotterraneo, situato nella zona radioattiva di una Londra fatta ormai solo di rovine calcinate. Il brillante scienziato del 2400, che aveva promesso alla sua donna una vita sicura in un mondo sereno, aveva controllato tutti i circuiti della miracolosa macchina pensata dal genio di Loetze, aveva tenuto conto di tutto, e previsto tutto, tranne un piccolo particolare, proprio quello che avrebbe fatto piombare lui e Kay, soprattutto Kay, in un orrore più grande. E dal suo primo sbaglio ne nascerà un secondo, commesso questa volta in un mondo dove certi errori si pagano molto cari. E mentre Philip Calland continua a trascurare i particolari, troppo pratici perchè si affaccino alla sua mente scientifica, nella lontanissima Londra che lui ormai ha abbandonato, un altro uomo dovrà provvedere a chiudere "la porta" che lui, inavvertitamente, ha lasciato aperta.
Contenuto del volume:
pag. 003 Rischio calcolato (Calculated Risk, 1960) di Charles Eric Maine (romanzo)
pag. 110 Due punti di vista. Secondo "momento" di Roberto Delbosq (racconto breve)
pag. 120 Notiziario (saggistica)
pag. 121 Buio a mezzogiorno il 15 febbraio (articolo)
pag. 122 Risate cosmiche (rubrica)
pag. 125 Forse Gondwana spiegherebbe tutto - Curiosità scientifiche (saggistica)