Sinossi romanzo Il pianeta dell'eterna notte Slan 61
Titolo: Il pianeta dell'eterna notte | |
Autore: Tanith Lee | |
Titolo originale: Day By Night | |
Pubblicazione originale: 1980 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/11/1981 | |
Collana: Slan. Il meglio della fantascienza #61 | |
Editore: Libra Editrice | |
Traduttore: Roberta Rambelli | |
Copertina: Allison | |
Numero pagine: 368 | |
Isbn: |
Esiste nell'immensità degli spazi siderali un pianeta che non ruota sul proprio asse: e così, mentre una faccia di quel mondo è perennemente illuminata dai raggi del sole, sull'altra faccia regna la notte eterna... una notte che non avrà mai fine, la notte assoluta di un mondo che non ha mai conosciuto la luce. Ma l'uomo è riuscito a colonizzare anche questa sfera aliena, e incredibilmente ostile alla vita che noi conosciamo... e dopo anni e anni, su questo mondo vive la più, strana delle popolazioni, annidata nelle dimore scavate nella roccia rimodellato freddo del pianeta. Ma vivere in queste condizioni non è facile, e c'è bisogno di sognare: sognare per dimenticare l'incubo perenne delle notte eterna, di una vita trascorsa senza aurore e senza tramonti. Edè Vitra, una creatrice di favole, la persona più amata e venerata del pianeta... un mito vivente, una leggenda, perché solo Vitra, con le sue favole e le sue ballate, sa evocare il sogno più luminoso e la speranza più radiosa.
Eppure... eppure le strane narrazioni di Vitra sono davvero favole? E qual è il suo rapporto con la misteriosa, sconosciuta civiltà che sembra esistere sull'altra faccia del pianeta, quella eternamente battuta dal sole? E perché le storie di Vitra sembrano destinate a condurre la sua stessa gente alla rovina e alla catastrofe? Qualcosa sta per accadere, sul pianeta dell'eterna notte...
Contenuto del volume:
pag. 005 Introduzione di Ugo Malaguti (introduzione)
pag. 017 Il pianeta dell'eterna notte (Day By Night, 1980) di Tanith Lee (romanzo)