Sinossi romanzo Questo mondo inespugnabile I Classici della Fantascienza 25
| Titolo: Questo mondo inespugnabile | |
| Autore : James E. Gunn |  |
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| Titolo originale: This Fortress World | |
| Pubblicazione originale: 1955 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 01/12/1976 | |
| Collana: I Classici della Fantascienza #25 | |
| Editore: Libra Editrice | |
| Traduttore: Roberta Rambelli | |
| Copertina: Allison | |
| Numero pagine: 274 | |
| Isbn: |
Da tempo immemorabile, il Secondo Impero della galassia si è sbriciolato in un olocausto di fuoco... e i numerosi pianeti indipendenti sono regrediti, scivolando in una specie di aureo Medioevo cosmico... mondi chiusi, inaccessibili, perennemente rivali, dominati da pochi nobili e popolati da umili sudditi, tenuti costantemente nell'ignoranza e nella servitù. I nobili e i Mercanti, i Liberi Agenti e la plebe, sono semplicemente un aspetto di questa galassia sgretolata... perché l'altro aspetto è simboleggiato dalla Chiesa. Dai tempi del Profeta Jude, la Chiesa ha allargato la sua influenza su tutti i mondi delle stelle, rappresentando la consolazione e la speranza per il popolo, che affluisce nelle Cattedrali per assistere a miracoli e prodigi, per ritrovare la pace e dimenticare le sofferenze. Ma i miracoli sono elettronici... gli ultimi residui di una scienza in parte dimenticata, la stessa scienza che ha costruito le astronavi e le armi, il potere e lo splendore di un passato inaccessibile. E un giorno, durante la quotidiana funzione nella Cattedrale, William Dane, un semplice monaco, vede accadere qualcosa di nuovo... e si troverà immerso in una vicenda che lo strapperà per sempre dalla quiete del monastero, gettandolo in un mondo freddo e spietato, nel quale numerose fazioni sono in lotta per il possesso di un segreto che potrebbe dischiudere le porte di un Terzo Impero galattico, ma che potrebbe anche segnare la fine di ogni speranza di libertà per i popoli oppressi della galassia…
Contenuto del volume:
pag. 005 Questo mondo inespugnabile (This Fortress World, 1955) di James E. Gunn (romanzo)
pag. 255 La chiesa futura e James E. Gunn di Ugo Malaguti (introduzione)