Sinossi romanzo I figli di Matusalemme Urania 584
Titolo: I figli di Matusalemme | |
Autore: Robert A. Heinlein | |
Titolo originale: The Odious Ones | |
Pubblicazione originale: 1941 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 23/02/1972 | |
Collana: Urania #584 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Giacomo Fecarrotta | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 168 | |
Isbn: |
nota: Ristampa del n. 262
La persecuzione dei "diversi" è stata praticata da che mondo è mondo in tutte le società: diversi per il credo religioso o politico, diversi per le usanze, diversi per il colore della pelle, i gruppi minoritari non hanno mai avuto la vita facile. Che cosa fa credere ai Figli di Matusalemme che a loro sarà riservato un trattamento migliore? L'immortale e funesta speranza che gli uomini siano, malgrado tutto, ragionevoli, che una "diversità" involontaria, genetica, innocua, possa essere accettata con una scrollata di spalle. Anche se si tratta di una diversità che riguarda la durata della vita, e che divide la specie in due gruppi: i molti che misurano il tempo in anni, e i pochissimi che lo misurano in secoli.
Contenuto del volume:
pag. 003 I figli di Matusalemme (Methuselah's Children, 1941) di Robert A. Heinlein (romanzo)
pag. 158 B.C. 4/1444 (fumetto)
pag. 160 Il mago Wiz 2/658 (fumetto)
pag. 161 Il giorno del pulsante (The Day They Had the War, 1971) di Richard Wilson trad. Rodolfo Maggio(racconto breve)