L'ultima fase - Cosmo Argento 178

14 dicembre 2020 L'ultima fase - Cosmo Argento 178

L'ultima fase - Cosmo Argento 178 -

Sinossi romanzo L'ultima fase Cosmo Argento 178

Sinossi del romanzo L'ultima fase Argento 178
Titolo: L'ultima fase
Autore : Greg Bear La copertina di L'ultima fase - Cosmo Argento 178
Titolo originale: Blood Music
Pubblicazione originale: 1985
Serie:
Data pubblicazione: 01/05/1987
Collana: Cosmo Argento #178
Editore: Editrice Nord
Traduttore: Gianluigi Zuddas
Copertina: Giuseppe Mangoni
Numero pagine: 260
Isbn: 9788842901808



Vergil Ulam, brillante ricercatore dei Genetron Labs, sta lavorando segretamente ad un esperimento che promette risultati sensazionali, e cioè la produzione di nuclei intelligenti di materia cellulare, capaci di evolversi e di apprendere con straordinaria rapidità. Ma quando Ulam infrange le norme di sicurezza del laboratorio e viene licenziato, si rifiuta di distruggere il frutto delle sue ricerche, come gli è stato ordinato, e decide invece di iniettarsi nel sangue le colonie cellulari, e diventare così egli stesso la cavia di un nuovo straordinario esperimento. Ma sarà il primo di un incredibile processo di mutazione e trasformazione, i cui limiti non sono facilmente immaginabili, perché infatti è subito chiaro che questa forma di intelligenza virale può assorbire e riplasmare qualsiasi materia vivente. Un'epidemia assolutamente inattaccabile, un vero e proprio universo di miliardi di cellule senzienti in frenetica espansione, che lentamente inghiottono l'America del Nord, trasformandola in uno scenario "alieno" che suscita al tempo stesso orrore e meraviglia. Ma si può parlare di catastrofe? O non è piuttosto un nuovo gradino nella scala dell'evoluzione? E che ne sarà dell'umanità, letteralmente trasfigurata da questi microscopici organismi che rappresentano una nuova dimensione di ciò che si può concepire come "vita"?



Contenuto del volume:

pag. I Presentazione di Piergiorgio Nicolazzini (introduzione)
pag. 001 L'ultima fase (Blood Music, 1985) di Greg Bear (romanzo)
pag. 256 Note e ringraziamenti di Greg Bear (saggistica)