Sinossi romanzo Astronave "Redshift" Urania 1122
Titolo: Astronave "Redshift" | |
Autore: John E. Stith | |
Titolo originale: Redshift Rendezvous | |
Pubblicazione originale: 1990 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 11/03/1990 | |
Collana: Urania #1122 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Piero D'Oro | |
Copertina: Vicente Segrelles | |
Numero pagine: 192 | |
Isbn: |
Tankur è un pianeta che possiede una strana caratteristica: rivolge sempre la stessa faccia al proprio sole. Tre razze aliene abitano il pianeta, assieme agli umani, che vi sono sbarcati secoli addietro. La vita vi scorre, tra alti e bassi, con serena tranquillità: c'è persino una missione archeologica terrestre che sta studiando alcuni antichissimi manufatti alieni venuti alla luce. All'improvviso però qualcosa accade: in una costruzione d'origine non-terrestre vengono scoperti due cadaveri, e dell'indagine viene incaricato un detective terrestre, Ben Takent. Che subito si trova di fronte a una serie di misteri: chi può averli uccisi in una stanza che appare chiusa dall'interno? Chi è, e cosa vuole, la sua misteriosa cliente, che gli sta scandalosamente mentendo? Chi erano gli antichi abitatori di Tankur? Ed è proprio vero che si sono estinti? Tante domande che richiedono una risposta veloce, perché tempi gravi si preparano.
Contenuto del volume:
pag. 003 Astronave "Redshift" (Redshift Rendezvous, 1990) di John E. Stith (romanzo)
pag. 184 Guida ai fenomeni relativistici a bordo della Redshift (Phenomena Aboard the Redshift, 1990) di John E. Stith trad Piero D'Oro(articolo)