Sinossi romanzo La macchina di D.I.O. Sigma fantascienza 2
Titolo: La macchina di D.I.O. | |
Autore: David Gerrold | |
Titolo originale: When Harlie Was One | |
Pubblicazione originale: 1972 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/01/1976 | |
Collana: Sigma Fantascienza #2 | |
Editore: Moizzi | |
Traduttore: Donatella Cerutti Pini | |
Copertina: Roberto Redaelli | |
Numero pagine: 226 | |
Isbn: |
HARLIE era il più avanzato computer del mondo. I suoi circuiti erano così simili a quelli del cervello umano che era capace non soltanto di risolvere i problemi più complessi, ma anche di fornire giudizi autonomi, di porre domande, di pensare in maniera indipendente. Ma da qualche tempo, HARLIE aveva cominciato a manifestare lunghi periodi di incoerenza e questo poneva a Auberson, lo scienziato che lo aveva programmato, gravi problemi, tanto più che i membri del consiglio di amministrazione della società a cui HARLIE apparteneva lo avevano posto davanti a un aut-aut: il Computer cessava di comportarsi in modo irrazionale e diveniva di qualche utilità per la compagnia o l'intero progetto sarebbe stato abbandonato e HARLIE smantellato. Auberson aveva spiegato a HARLIE quale pericolo correva e gli aveva detto di programmare qualcosa per se stesso che potesse renderlo utile. Tuttavia, neppure nei suoi sogni più folli - o nei suoi incubi - lo scienziato avrebbe potuto immaginare la terrificante risposta che il Computer gli avrebbe, alla fine, fornito. Questo libro è arrivato in finale al premio Hugo 1973.
Contenuto del volume:
pag. 007 Presentazione di Luigi B. Guidi (introduzione)
pag. 011 La macchina di D.I.O. (When Harlie Was One, 1972) di David Gerrold (romanzo)