Tutti a Zanzibar - Sf Narrativa d'anticipazione 9

28 ottobre 2020 Tutti a Zanzibar - Sf Narrativa d'anticipazione 9

Tutti a Zanzibar - Sf Narrativa d'anticipazione 9 -

Sinossi romanzo Tutti a Zanzibar Sf Narrativa d'anticipazione 9

Sinossi del romanzo Tutti a Zanzibar Sf Narrativa d'anticipazione 9
Titolo: Tutti a Zanzibar
Autore: John Brunner La copertina di Tutti a Zanzibar - Sf Narrativa d'anticipazione 9
Titolo originale: Stand On Zanzibar
Pubblicazione originale: 1968
Serie:
Data pubblicazione: 01/10/1976
Collana: Sf Narrativa d'anticipazione #9
Editore: Editrice Nord
Traduttore: Renato Prinzhofer
Copertina: Cesare Reggiani
Numero pagine: 594
Isbn:



Fantastico come la realtà. Scientifico come la fisica e la filosofia come la musica e la matematica, come la sociologia e il sogno. Imprudente e intransigente. Estremista, esoterico, eccessivo. Rivoluzionario come la rivoluzione di domani. Profondamente umano. Questo è Zanzibar, il mitico "Zanzibar" , libro segreto della fantascienza moderna. I protagonisti più diretti della vicenda, Hogan e House, hanno in comune qualcosa di più che l'appartamento in cui coabitano, la sequela di "sfinfie" che passano per i loro letti, e la H iniziale del nome. Sono due giovani che, scavalcando i propri problemi personali, vengono travolti ai due capi del mondo dai destini rispettivi, positivo per l'uno, negativo per l'altro, ma entrambi su scala globale e drammaticamente condizionati dalle strutture del potere. Intorno a loro si frantumano le storie private e struggenti d'innumerevoli persone d'ogni genere e tipo: è tutto un mondo futuro visto da dentro, nei suoi tic, nei suoi costumi, nel suo linguaggio, nella sua fiera delle vanità, nella sua sopraffazione televisiva, nella sua condizione d'incomunicabilità. L'idolo e l'oracolo di questo mondo è Shalmanéser, il supercervello elettronico che acquista autocoscienza non come i suoi creatori forse speravano, bensì nella salutare semplicità della logica. Il suo colloquio con Chad Mulligan - barbone milionario, scrittore disperato per l'impossibilità di parlare la lingua del semplice buonsenso senza sembrare paradossale - è un momento di grande e civile emozione. Su tutto incombe l'esplosione demografica. All'inizio, l'intera umanità potrebbe stare, ritta in piedi, sull'isola di Zanzibar; alla fine è con i piedi nell'acqua. Il mondo di "Zanzibar" si è gia in parte avverato: le multinazionali, la guerriglia urbana, il terrorismo, l'"amplificazione" militare, persino una specie di Papa Eglantine... A quando la politica di selezione eugenetica?



Contenuto del volume:
pag. I Prefazione dell'autore all'edizione italiana di John Brunner (introduzione)
pag. V Indice
pag. 001 Tutti a Zanzibar (Stand On Zanzibar, 1968) di John Brunner (romanzo)