Sinossi racconto lungo La proiezione ideale Dystopica 41
Quando provi la macchina, non puoi più distinguere il mondo dalla sua rappresentazione onirica. Allora, cos’è la realtà?
Silvano è un ex cronista di nera. Rassegnato e deluso dalla vita, alla ricerca di nuovi stimoli, decide di indagare sugli sviluppi tecnologici di una misteriosa azienda.
Una società che presenta i propri servizi come i più straordinari prodigi della tecnologia: una macchina che annulla il dolore, annienta qualunque frustrazione e garantisce una vita meravigliosa, piena di soddisfazioni e piaceri. A patto di avere le risorse per acquistare il proprio rifugio dorato.
Raccogliendo materiale per il suo articolo, Silvano scoprirà che l’azienda ha creato molto più di una macchina: ha realizzato uno strumento che trasforma il nostro mondo, che piega la realtà ai nostri desideri e ci fa apparire la vita come un sogno meraviglioso.
Immaginando di dover scrivere un semplice articolo nella rubrica di tecnologia, il giornalista sarà poi costretto a fare i conti con la realtà e il sogno, aspetti della vita tramutati in un complesso enigma etico.
Contenuto del volume:
pag. 003 Indice
pag. 005 Il libro (introduzione)
pag. 006 L'autore (biografia)
pag. 009 La proiezione ideale (La proiezione ideale, 2025) di Angelo Lachesi (racconto lungo)