Sinossi romanzo I temponauti La Botte Piccola 27
I viaggi nel tempo sono possibili, e il turismo temporale genera profitti notevoli. Per questo si scontrano due multinazionali. Un giornalista interessato alla vicenda si ritrova nel Klondike durante la corsa all'oro... ma ha perso la memoria. Non sa chi è. Altri lo sanno, e gli danno la caccia. Lo aiuterà la donna misteriosa che sostiene di essere stata la sua amante, nel futuro? Questo romanzo è stato ispirato da un racconto di Jack London; il quale, avendo davvero partecipato alla corsa all'oro, compare in un cameo. Gli autori danno per scontata la conoscenza dei paradossi temporali, che si intravedono solo in sottotraccia, e il vero fascino del libro che vi accingete a leggere è proprio la sua ambientazione: la dura vita dei pionieri, i cercatori d'oro, i cani da slitta lanciati per le piste gelide, le guide indiane... quasi un "western invernale". Ma non lasciamoci spaventare dal freddo: se ne abbiamo, riempiamo un bicchiere di buon cognac, o infiliamoci sotto le coperte, e procediamo tranquillamente con la lettura.
Contenuto del volume:
pag. 005 Indice
pag. 007 I temponauti (Die Temponauten, 1986) di Ronald McDonald Hahn e Harald Pusch (romanzo)
pag. 183 Nota biografica (biografia)
pag. 184 Bibliografia italiana (bibliografia)
pag. 099 La pista dei soli (The Sun-Dog Trail, 1906) di Jack London (racconto)