Note biografiche e bibliografia di Eric Ambler
Durante la seconda guerra mondiale nel 1941 entrò nell'esercito come soldato semplice nella Royal Artillery ma fu presto alle unità fotografiche. Concluse la guerra col grado di tenente colonnello e vicedirettore dell'Army Film and Photographic Unit per poi lavorare nell'industria cinematografica civile come sceneggiatore, ricevendo una nomination all'Oscar per il suo lavoro nel film The Cruel Sea del 1953, adattato dal romanzo di Nicholas Monsarrat.
Come sceneggiatore, utilizzò lo pseudonimo di Eliot Reed per i libri scritti insieme a Charles Rodda e nel 1952 fu eletto nel Detection Club, diventando il primo membro a scrivere principalmente thriller piuttosto che i tradizionali romanzi polizieschi della Golden Age. Contrariamente alla maggior parte degli altri romanzi di spionaggio pubblicati prima di lui, i protagonisti dei suoi romanzi sono raramente professionisti del settore, ma solitamente dilettanti che si ritrovano loro malgrado in compagnia di criminali incalliti, rivoluzionari o spie. Scrisse principalmente thriller politici e di spionaggio, e venne ritenuto da molti alla pari di scrittore come Grahame Greene o John Le Carré nel suo genere.
Tra le opere più famose troviamo The Mask of Dimitrios del 1939 che fu trasformato in un film nel 1944, e The Light of Day del 1962, girato nel 1964 come Topkapi.
Il suo unico romanzo di fantascienza, The Dark Frontier del 1936, mostra una storia basata sulla costruzione di un dispositivo atomico, mentre il thriller Journey into fear del 1940 è stato pubblicato in Italia a puntate all'interno dei numeri 21-27 della collana Urania di Arnoldo Mondadori Editore.
- The Dark Frontier 1936
- Dr. Jan Czissar
- The Case of the Emerald Sky 1940