Note biografiche e bibliografia di Ștefan Agopian
Tra il 1965 e il 1968 ha scritto molti brevi in prosa, teatro e poesie e ciò lo ha portato ad essere espulso dall'Università per assenteismo.
Nel 1973 è entrato a far parte dell'Institutul de studii si projetarii per miglioramento fondiario (ISPIF) come disegnatore tecnico, svolgendo di fatto la funzione di dispatcher in un laboratorio di progettazione.
L'anno successivo si è sposato con la psicologa Cristina Mamali, ha iniziato la sua passione per la numismatica e dato il via al Manualul întîmplărilor, raccolta cha ha abbandonato dopo il primo racconto. Presso il Circolo Numismatico di Casei Armatei nel 1977 ha incontrato Nichita Stănescu, che lo ha incoraggiato a continuare il Manualul întîmplărilor pubblicato solo nel 1984, e per il quale ha ricevuto il Premio dell'Unione degli Scrittori per la prosa.
Nel 1990 ha inaugurato a Luceafărul la rubrica Momos, che ha diretto settimanalmente fino al 1994. Dal 1995 al 2000 ha diretto la casa editrice Ararat su suggerimento di Varujan Vosganian. Attualmente è l'editore della rivista Catăvencii, dove pubblica una serie intitolata Writer in Communism, recensioni e altri articoli occasionali mentre da maggio 2002 è caporedattore del supplemento Giornata Letteraria del quotidiano Ziua.
- Manualul întîmplărilor 1984
- Arta războiului 1984
- Crăciun cu Miloradovici 1984
- Cumpătarea 1984
- Lazaret 1984
- Moartea pentru patrie 1984
- Poveștile geografului 1984
- Bîlciul spiritual 1991