Sinossi romanzo Recursion. Falsa Memoria Narrativa Fanucci
| Titolo: Recursion. Falsa Memoria | |
| Autore: Blake Crouch |  |
|---|---|
| Titolo originale: Recursion | |
| Pubblicazione originale: 2019 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 13/03/2020 | |
| Collana: Narrativa Fanucci | |
| Editore: Fanucci | |
| Traduttore: Pierluigi Fazzini | |
| Copertina: Franca Vitali | |
| Numero pagine: 304 | |
| Isbn: 9788834740613 - 9788834739952* |
nota: *edizione cartacea
«Mio figlio è stato azzerato.» Queste sono le ultime parole rivolte da Ann Voss Peters al detective Barry Sutton, prima di lanciarsi nel vuoto. Profondamente colpito, Barry inizia a indagare sulla sua morte e scopre che non si tratta di un caso isolato. In tutto il Paese alcune persone si stanno svegliando in vite diverse da quelle in cui si sono addormentate. Soffrono della Sindrome della falsa memoria, una misteriosa, nuova malattia che contagia le vittime con vividi ricordi di una vita che non hanno mai vissuto. O, forse, qualcosa di ancora più insidioso si cela dietro il dilagare di queste false reminiscenze?A chilometri di distanza, la neuroscienziata Helena Smith sta sviluppando una tecnologia che consenta di preservare i ricordi più intensi e quindi di riviverli. Se avrà successo, chiunque sarà in grado di provare di nuovo l’emozione di un primo bacio, la nascita di un figlio o l’ultimo momento con un genitore morente. La ricerca della verità condurrà Barry in un viaggio surreale e avventuroso, e lo porterà a intrecciare il suo destino con la creazione di Helena, che si rivelerà un frutto avvelenato offerto all’umanità: la capacità non solo di conservare i ricordi, ma di stravolgerli… con il rischio di portare millenni di civiltà al collasso. Un’implacabile visione sul tempo, l’identità e la memoria, Recursion. Falsa memoria è un thriller che solo Blake Crouch poteva immaginare, il più ambizioso e affascinante romanzo che abbia mai scritto.
Contenuto del volume:
pag. 003 Dedica
pag. 004 Recursion. Falsa Memoria (Recursion, 2019) di Blake Crouch (romanzo)
pag. 318 Ringraziamenti