Sinossi raccolta Millemondinverno 1975 Urania Millemondi 1a serie 8
nota: Supplemento a Urania n° 684
"Di buon mattino, Stuart McConchie stava spazzando il marciapiedi davanti al negozio della "Modern TV, Vendita e Riparazioni"... Così comincia il primo di questi romanzi. Il secondo si apre così: "La Packard gialla tossiva e ansimava arrampicandosi per le ripide colline della Virginia. Peggy Barton si girò e frugò dietro il sedile per prendere una lattina di birra. Il metallo della lattina scottava". E il terzo così: "Victor Nielson uscì da una delle celle frigorifere del supermarket spingendo un carrello di patate novelle destinate al reparto frutta e verdura..." Una caratteristica fondamentale della narrativa fantascientifica di Philip K. Dick è infatti di essere solidamente impiantata nella scena americana attuale, o dell'imminente futuro, a livello della vita più quotidiana e familiare. Ma l'altra e non meno fondamentale caratteristica di Dick è il crudo realismo col quale l'evento fantascientifico si inserisce nella vita di tutti i giorni: alterandola o stravolgendola, o schiacciandola sotto le più spettacolari catastrofi, ma sempre lasciando la netta, precisa, inquietante sensazione che quanto accade ai suoi personaggi potrà accadere - oggi o domani - a noi stessi.
Contenuto del volume:
pag. 005 Cronache del dopobomba (Dr. Bloodmoney or How We Got Along After the Bomb, 1965) di Philip K. Dick trad. Ginetta Pignolo (romanzo)
pag. 197 La città sostituita (A Glass of Darkness, 1956) di Philip K. Dick trad. Luciana Piccolo Cattozzo (romanzo)
pag. 307 L'uomo dei giochi a premio (Time Out of Joint, 1959) di Philip K. Dick trad. S. V. (romanzo)