Sinossi romanzo Il figlio dell'uomo I Libri di Robot 12
Titolo: Il figlio dell'uomo | |
Autore: Robert Silverberg | |
Titolo originale: Son of Man | |
Pubblicazione originale: 1971 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/01/1979 | |
Collana: I Libri di Robot #12 | |
Editore: Armenia Edizioni | |
Traduttore: Giancarlo Tarozzi | |
Copertina: Giuseppe Festino | |
Numero pagine: 260 | |
Isbn: |
Clay è un uomo qualunque del ventesimo secolo abitatore malinconico di uno di quei formicai venefici che sono le grandi metropoli e non si aspetta minimamente ciò che sta per capitargli. Ma, senza preavviso si trova catapultato in un mondo impossibile, che pretende di essere il nostro lontano futuro, e dove tuttavia c'è qualcosa che non quadra. Se è vero che siamo nel futuro della Terra, perché dell'uomo non vi è più alcuna traccia? E com'è possibile che gli esseri grotteschi e deformi che popolano questa dimensione siano effettivamente nostri eredi? Anche Clay se lo chiede, ma mentre le avventure sul nuovo mondo procedono è costretto ad ammettere che un fondo di verità ci dev'essere: gli esseri onnipotenti cui appartiene Hanmer, il suo primo amico sul nuovo mondo, i Respiratori, gli Aspettatori, gli Intercessori, i Mangiatori e i Distruttori, sono forse figli dell'uomo... Anche se non certo dell'uomo come noi lo concepiamo. E fra esseri-capro, abitatori delle acque, fantastici mostri e creature aliene, si svolge la più bizzarra e la più umana delle avventure; poiché il compito di Clay è appunto: trovare l'uomo.
Contenuto del volume:
pag. 007 Introduzione di Giuseppe Lippi
pag. 011 Dedica
pag. 013 Il figlio dell'uomo (Son of Man, 1971) di Robert Silverberg trad. Giancarlo Tarozzi (romanzo)
pag. 266 Indice