Paradisi perduti - Odissea Fantascienza 1a serie 59

18 maggio 2022 Paradisi perduti - Odissea Fantascienza 1a serie 59

Paradisi perduti - Odissea Fantascienza 1a serie 59 -

Sinossi romanzo Paradisi perduti Odissea Fantascienza 1a serie 59

Sinossi del romanzo Paradisi perduti Odissea Fantascienza 1a serie 59
Titolo: Paradisi perduti
Autore: Ursula K. Le Guin La copertina di Paradisi perduti - Odissea Fantascienza 1a serie 59
Titolo originale: Paradises lost
Pubblicazione originale: 2012
Serie:
Data pubblicazione: 01/02/2013
Collana: Odissea Fantascienza (prima serie) #59
Editore: Delos Books
Traduttore: Salvatore Proietti
Copertina: Maurizio Manzieri
Numero pagine: 144
Isbn: 9788865303320



Il ritorno alla fantascienza di una grande scrittrice. Un'opera evocativa, stimolante e scritta con grande poesia.

Sono passati centoventi anni dalla partenza dalla Terra, e ne mancano ancora più di quaranta all’arrivo a Nuova Terra, il pianeta che, si spera, potrà ospitare la prima colonia umana fuori dal sistema solare. L’astronave è gigantesca. La vita a bordo delle migliaia di esseri umani è perfettamente programmata, per conservare l’equilibrio sociale, biologico, ecologico, genetico. Ma ora, alla quinta generazione nata in viaggio, sta accadendo qualcosa di imprevisto: molti semplicemente non vogliono arrivare a destinazione. La vita sull’astronave è perfetta, perché lasciarla per un futuro incerto su un ignota palla di polvere? Ma il conflitto tra chi vuole portare a termine la missione e chi vuole continuare il viaggio all’infinito non è l’unica crisi che mette in crisi la missione. I navigatori della nave sono a conoscenza di un segreto che potrebbe far precipitare gli eventi con risultati imprevedibili.

URSULA KROEBER LE GUIN è una delle principali autrici viventi di fantascienza e fantasy. Nata a Berkeley nel 1929, figlia di un importante antropologo e di una scrittrice di fiabe, iniziò a scrivere fantascienza fin dalla tenerissima età. Laureata in storia della letteratura francese e del Rinascimento italiano, ha vissuto per anni a Parigi e conosce bene la nostra lingua. Tra gli anni Sessanta e Settanta pubblica i suoi maggiori capolavori di fantascienza: La mano sinistra delle tenebre (1968) e I reietti dell’altro pianeta (1973), che vincono entrambi il premio Hugo e il premio Nebula, e Il mondo della foresta (1973), premio Hugo. Vince altri due premi Hugo nel 1973 con il racconto seminale Quelli che si allontanano da Omelas e nel 1988 con Le ragazze bufalo. Parallelamente scrive anche fantasy, con la trilogia (in seguito estesa con altri libri) del Mago di Earthsea, o di Terramare come vuole la traduzione più recente dopo l’uscita del film di Goro Miyazaki I racconti di Terramare, ispirato ai romanzi. Nel 1997 è stata finalista al premio Pulitzer. Dal romanzo Paradisi perduti il compositore Stephen Andrew Taylor ha tratto un’opera che ha debuttato nell’aprile del 2012.



Contenuto del volume:

pag. 015 Paradisi perduti (Paradises lost, 2012) di Ursula K. Le Guin (racconto)
pag. 136 Le parole e i mondi di Ursula K. LE GUIN di Salvatore Proietti (postfazione)