Luce D'Eramo - Biografia-Bibliografia

28 aprile 2022 Luce D'Eramo - Biografia-Bibliografia

Luce D'Eramo - Biografia-Bibliografia -

Note biografiche e bibliografia di Luce D'Eramo

Luce D'Eramo - Biografia
Biografia e foto di Luce D'Eramo

Luce D'Eramo, pseudonimo di Lucette Mangione nata a Reims il 17 giugno 1925 e morta a Roma il 6 marzo 2011, è stata una saggista e scrittrice italiana di narrativa e di fantascienza.

Nata da genitori italiani, visse fino all'età di 14 anni a Parigi e rimpatriò nel 1938 andando a vivere presso la nonna materna ad Alatri dove frequentò il liceo classico.

Trasferitasi a Roma si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università e ai GUF seguendo l'ideologia fascista della famiglia.

Dopo la caduta del regime il 25 luglio 1943, seguì la famiglia a Bassano del Grappa, dove il padre venne nominato sottosegretario all'aviazione nella Repubblica di Salò

Una fotografia di Luce D'Eramo
Dopo alcuni mesi scappò di casa per andare a lavorare come operaia volontaria nei campi di lavoro tedeschi in quanto volle verificare di persona le voci sulle deportazioni e sulle angherie dei lager nazisti.

Incarcerata, dopo un tentativo di suicidio venne rimpatriata per riguardo alla sua famiglia, ma si unì a un convoglio di deportati diretti nel lager di Dachau, da dove poi riuscì a fuggire. Condusse un'esistenza di clandestina nella Germania sotto i bombardamenti, finché a Magonza nel febbraio del 1945, mentre prestava soccorso a dei civili, venne ferita gravemente, restando paralizzata alle gambe.

Rientrata in Italia e sposatasi con Pacifico D'Eramo, si laureò nel 1951 in lettere e successivamente in filosofia nel 1954. Nel 1951, conobbe Alberto Moravia ed iniziò la carriera di saggista e scrittrice anticonvenzionale. Di quegli anni sono Raskolnikov e il marxismo in cui discusse con Moravia a proposito dell'URSS e In Finché la testa vive, romanzo in cui affrontò il trauma di ritrovarsi giovanissima su una sedia a rotelle e dover ricominciare a vivere in un'Europa distrutta dalla guerra.

Fondamentale l'incontro nel 1966 con Ignazio Silone, al quale rimase legata per tutta la vita, che la portò a pubblicare nel 1971 per Arnoldo Mondadori il suo saggio più impegnativo, uno studio critico-bibliografico sull'opera di uno dei più grandi scrittori del Novecento italiano.

In ambito fantascientifico scrisse saggi su varie riviste del settore negli anni '60 e '70, partecipò alle fanzine Intercom, Future shock e Space Opera-Fancon, e fu collaboratrice editoriale della casa editrice Perseo libri.

Il suo romanzo più famoso, Partiranno del 1986, è un'appassionato resoconto della permanenza sulla Terra dei Nnoberavezi, un popolo di alieni gentili e affamati di conoscenza, ai quali la scrittrice si è interessata grazie alla propria alienità, come da lei stessa spiegato nel suo ultimo libro-intervista, Io sono una aliena, pubblicato nel 1999.


Luce D'Eramo - Bibliografia

Romanzi
    • Partiranno 1986
      • 1986 - Partiranno - Omnibus, Arnoldo Mondadori Editore
      • 1998 - Partiranno - Oscar Narrativa 1676, Arnoldo Mondadori Editore
Racconti
    • Il sogno dei marziani
      • 1988 - Il sogno dei marziani in Futuro Europa 1, Perseo Libri
      • 1997 - Il sogno dei marziani in Le Grandi Firme della Fantascienza 4, Perseo Libri
    • Una proposta risolutiva 1989 (racconto breve)
      • 1989 - Una proposta risolutiva in Pianeta Italia Gli autori della World SF Italia - Narratori Europei di Science Fiction 1, Perseo Libri
    • Un altro sguardo 1990