Howard Fast - Biografia-Bibliografia

17 ottobre 2021 Howard Fast - Biografia-Bibliografia

Howard Fast - Biografia-Bibliografia -

Note biografiche e bibliografia di Howard Fast

Howard Fast - Biografia
Biografia e foto di Howard Fast

Howard Melvin Fast, nato a New York City l'11 novembre 1914 e morto il 12 marzo 2003 a Greenwich nello stato del Connecticut, è stato uno scrittore televisivo e uno scrittore di narrativa storica, thriller, romanzi polizieschi, fantasy e di fantascienza.

Figli di immigrati, sua madre era una ebrea britannica, mentre suo padre un ebreo ucraino, iniziò a lavorare sin da piccolo vendendo giornali.

Mentre faceva l'autostop e viaggiava in treno per il paese alla ricerca di lavoro, scrisse il suo primo romanzo, Two Valleys che venne pubblicato nel 1933.

Una fotografia di Howard Fast

La sua prima opera popolare fu Citizen Tom Paine, un racconto di fantasia della vita di Thomas Paine e, sempre interessato alla storia americana, scrisse anche The Last Frontier, in cui narrò di un tentativo degli indiani Cheyenne di ritornare nella loro terra natale e che ispirò il film del 1964 Cheyenne Autumn, e Freedom Road, sulla vita degli ex schiavi durante la Ricostruzione. Basato su una storia vera, Freedom Road, venne poi trasformato in una miniserie omonima con Muhammad Ali, che, in un raro ruolo di attore, interpretava Gideon Jackson, un ex schiavo della Carolina del Sud del 1870 eletto alla Camera dei Rappresentanti che combatté il Ku Klux Klan e altre organizzazioni razziste.

Durante la seconda guerra mondiale lavorò con l Office of War Information degli Stati Uniti, scrivendo per Voice of America, nel 1943 aderì al Partito Comunista USA e nel 1950 fu chiamato davanti al Comitato della Camera per le attività antiamericane e condannato a tre mesi di reclusione per oltraggio.

In prigione iniziò a scrivere la sua opera più famosa, Spartacus, un romanzo su una rivolta tra gli schiavi romani ma, essendo stato inserito nella lista nera dalle principali case editrici, fu costretto a pubblicare lui stesso il romanzo ottenendo un grande successo che si ripeté in occasione dell'uscita della versione cinematografica nel 1960.

Negli anni Cinquanta lavorò anche per il quotidiano comunista Daily Worker e nel 1953 gli fu assegnato il Premio Stalin per la pace. Più tardi nello stesso decennio, Fast ruppe con il Partito su questioni relative alla situazione nell'Unione Sovietica e nell'Europa dell'Est a seguito dell'intervento militare sovietico per reprimere la rivoluzione ungherese del 1956.

Iniziò a pubblicare fantascienza con il racconto Wrath of the Purple che apparve sulla rivista Amazing nell'ottobre del 1932, ma non produsse attivamente sf fino alla fine degli anni Cinquanta, quando iniziò una lunga collaborazione con The Magazine of Fantasy and Science Fiction.

I suoi lavori hanno spesso implicazioni fortemente politiche, come nel caso del romanzo Phyllis del 1962 e firmato con lo pseudonimo E.V. Cunningham, nel quale uno scienziato statunitense e uno sovietico si uniscono per cercare di costringere i rispettivi governi a bandire la bomba minacciando di farne esplodere due o in The Trap, dove narra il tentativo degli Stati Uniti di allevare bambini dotati di super poteri telepatici.

Fortemente apprezzato da scrittori come Harlan Ellison, Fast non ebbe il consenso della critica: molti lo giudicarono i suoi lavori banali e imperniati su un moralismo di tipo religioso data la forza con cui espresse le sue convinzioni.


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