Sinossi romanzo I vampiri di Bellatrix Urania 240
Titolo: I vampiri di Bellatrix | |
Autore: Charles Henneberg | |
Titolo originale: La Rosée du Soleil | |
Pubblicazione originale: 1959 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 09/10/1960 | |
Collana: Urania 240 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Patrizio Dalloro | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 128 | |
Isbn: |
Un comandante d'astronave che si sente diventare inutile e guarda con sospetto i suoi ufficiali più giovani, un pilota perfettamente condizionato a svolgere nel modo migliore il suo compito, un secondo pilota pieno di fantasia e d'inventiva, un giovane meccanico che si interessa di letteratura e medicina, una piccola ma potente astronave terrestre in rotta fra Nettuno e Plutone, che improvvisamente dà delle noie al suo equipaggio. Poi il rosso sole Bellatrix che tinge di sangue il suo pianeta. Siamo nell'anno 2300, gli uomini hanno conquistato lo spazio, conoscono i mondi che lo popolano, ma un pianeta come quello illuminato da Bellatrix, e sul quale riesce ad atterrare l'astronave della Terra, non l'hanno mai visto. E' il più strano e il più incomprensibile che abbiano mai incontrato. E' un mondo dominato da un popolo acquatico, con stupende città che appaiono e scompaiono come miraggi nel deserto, con montagne di puro diamante, abitato dalle più disparate creature, alcune timide e dolci e paurose, altre violente e primitive, altre ancora goffe e stupide, o sfuggenti e misteriose. E su quel pianeta i quattro astronauti vivono la più terribile avventura della loro vita, che per alcuni di loro sarà anche l'ultima.
Contenuto del volume:
pag. 003 I vampiri di Bellatrix (La Rosée du Soleil, 1959) di Charles e Nathalie Henneberg (romanzo)
pag. 110 Gli inibitori di Lessigia 8/15 (The Uninhibited, 1957) di Dan Morgan (romanzo a puntate)
pag. 122 Risate cosmiche (rubrica)
pag. 124 Curiosità scientifiche (saggistica)