Sinossi romanzo I soli verdi Urania 169
Titolo: I soli verdi | |
Autore: Henry Ward | |
Titolo originale: Les Soleils verts | |
Pubblicazione originale: 1956 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 16/01/1958 | |
Collana: Urania 169 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Patrizio Dalloro | |
Copertina: Curt Caesar | |
Numero pagine: 128 | |
Isbn: |
In questi tempi la parola "fantascienza" sta perdendo la sua qualifica di "fantasia", per diventare soprattutto e realmente scienza, questo romanzo assume un tono di verità che sconvolge. E' infatti, più che un semplice racconto, una cronaca e, si direbbe, una relazione da documenti segreti. Molte cose, nei sorprendenti tempi che corrono, arrivano all'uomo della strada soltanto dopo essere passate al vaglio di chi governa le nazioni, e in forma talmente vaga da passare quasi inosservate al lettore meno attento o, nella migliore delle ipotesi, da lasciare incerti se considerarle frutto di allucinazioni o realtà che appaiono sotto una luce di miracolo. Così, fra pochi anni, i Soli Verdi dei quali tratta questo romanzo appariranno forse come un fenomeno probante. Non vogliamo raccontare la trama. Basti dire che è avvincente come un romanzo di spionaggio e di fantascienza insieme, misto con un servizio di cronaca d'attualità, appoggiato su solide basi scientifiche e storiche, che è assolutamente impossibile smentire se appena si possiede una veduta generale del tempo in cui viviamo, e del fatto che il tempo in cui viviamo è la somma dei tempi, dal caos primigenio ad oggi. E basta aggiungere che l'autore, Henry Ward, un uomo dalla sconcertante personalità, nato nel 1913, ha studiato scienze atomiche, ha viaggiato in tutto il mondo, ed è penetrato nel vivo di tutti i più colossali affari internazionali che in quest'ultimo trentennio hanno influito sulle nostre esistenze. Un autore eccezionale, dunque, per un romanzo d'eccezione.
Contenuto del volume:
pag. 003 I soli verdi (Les Soleils verts, 1956) di Henry Ward (romanzo)
pag. 109 Le acque di Saturno 1/5 (The Martian Way, 1952) di Isaac Asimov (racconto lungo a puntate)
pag. 123 Dopo lo sbarco su Marte - Curiosità scientifiche (saggistica)