Sinossi romanzo Trist lo straniero Urania 597
Titolo: Trist lo straniero | |
Autore: Michael Elder | |
Titolo originale: The Alien Earth | |
Pubblicazione originale: 1971 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 23/07/1972 | |
Collana: Urania #597 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Beata Della Frattina | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 180 | |
Isbn: |
Piove sempre, fa sempre freddo. Guarnigioni stanche, sfiduciate, troppo esigue, presidiano con poche speranze i confini settentrionali dell'Impero. Dall'alto del grande Vallo i soldati guardano le lande desolate e selvagge in mano alle tribù barbare. Sanno che un attacco è imminente. Due esploratori vengono mandati, di notte, in ricognizione. Ma i barbari li catturano, li costringono a una interminabile marcia nella foresta. E qui, in una radura bruciacchiata, i due prigionieri incontrano, invece della morte, un altissimo pesce d'argento e il dio che lo abita. Ma è un dio che somiglia a un uomo, che si esprime a gesti e frasi smozzicate, che chiede con l'angoscia nella voce se è vero ciò che dicono i barbari: che i Romani sono i soli a poterlo aiutare, i soli a conoscere la tecnologia moderna, a saper riparare un'astronave precipitata sul pianeta sbagliato.
Contenuto del volume:
pag. 003 Trist lo straniero (The Alien Earth, 1971) di Michael Elder (romanzo)
pag. 174 B.C. 6/1498 (fumetto)
pag. 177 Il mago Wiz 4/718 (fumetto)