Sinossi romanzo Terra bruciata Urania 417
Titolo: Terra bruciata | |
Autore: James G. Ballard | |
Titolo originale: The Burning World | |
Pubblicazione originale: 1964 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 02/01/1966 | |
Collana: Urania #417 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Maria Benedetta De Castiglione | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 160 | |
Isbn: |
Nessuno scrittore di fs ha la forza di suggestione di J. G. Ballard, la sua capacità di far apparire reali, palpabili, le situazioni più deliranti, le visioni più allucinanti e angosciose. Dopo il vento (Urania n. 288) e l'acqua (Urania n. 311) è questa volta una lunga e terribile siccità a sconvolgere la vita degli uomini; e anche qui, in un mondo condannato inesorabilmente alla disgregazione, fra sterminate dune di sale, cimiteri d'auto e di navi in secca, il lettore finisce per lasciarsi prendere dallo sconvolgente incubo di Ballard, per accettare i suoi ladri d'acqua, i suoi cannibali, i suoi degenerati, i suoi fanatici, smarriti superstiti che ancora si dibattono nella polvere che ricopre il pianeta.
Contenuto del volume:
pag. 003 Terra bruciata (The Burning World, 1964) di James G. Ballard (romanzo)
pag. 148 Il mago Wiz 4/46 (fumetto)
pag. 154 B.C. 11/586 (fumetto)