Sinossi romanzo L'opera dello spazio Urania 413
| Titolo: L'opera dello spazio | |
| Autore: Jack Vance | ![]() |
|---|---|
| Titolo originale: Space Opera | |
| Pubblicazione originale: 1965 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 05/12/1965 | |
| Collana: Urania 413 | |
| Editore: Arnoldo Mondadori | |
| Traduttore: Enrica La Viola | |
| Copertina: Karel Thole | |
| Numero pagine: 152 | |
| Isbn: |
Com'è noto, esiste un genere di fantascienza tutto fumettistico, chiamato in inglese "space opera": aitanti cadetti galattici, affascinanti astronaute in reggiseno e gonnellino, eserciti di BEM (Mostri dagli Occhi di Pulce). Questi elementi si ritrovano qui, al gran completo: ma l'autore, lungi dal vergognarsene, ne ha tratto allegramente e spiritosamente partito per farne una vera "opera dello spazio", con tanto di cantanti celebri ed eccelsi direttori d'orchestra. Ne è venuto un libro non soltanto delizioso in senso fantascientifico ma intelligentissimo sul piano del divertimento e addirittura della critica musicale. Vi siete mai chiesti che effetto farebbe la "Traviata" agli sbigottiti nativi di Vega IV?
Contenuto del volume:
pag. 003 L'opera dello spazio (Space Opera, 1965) di Jack Vance (romanzo)
pag. 142 B.C. 4/563 (fumetto)
pag. 144 FS Italiana di IL Marziano (rubrica)
