Sinossi romanzo Duellomacchina Urania 558
| Titolo: Duellomacchina | |
| Autore: Ben Bova | ![]()  | 
  
|---|---|
| Titolo originale: The Dueling Machine | |
| Pubblicazione originale: 1969 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 24/01/1971 | |
| Collana: Urania #558 | |
| Editore: Arnoldo Mondadori | |
| Traduttore: Maria Benedetta De Castiglione | |
| Copertina: Karel Thole | |
| Numero pagine: 192 | |
| Isbn: | 
Una preziosa invenzione terapeutica; un congegno psico-elettronico mediante il quale ci si può combattere fino alla morte, ma senza morire; uno strumento di civiltà, di progresso, di pace, che permette lo sfogo regolato degli istinti aggressivi dell'uomo. Questo è la duellomacchina, nelle intenzioni del suo ideatore. Ogni interferenza, manomissione o sabotaggio è impossibile. Tutto è stato previsto perchè i duellanti non possano in alcun modo danneggiarsi, quali che siano le armi che hanno scelto, l'odio che li anima. Eppure, a un certo punto, dalle cabine della duellomacchina cominciano a uscire dei veri cadaveri...
  
Contenuto del volume:
pag. 003 Duellomacchina (The Dueling Machine, 1969) di Ben Bova (romanzo)
pag. 188 B.C. 4/1300 (fumetto)
pag. 190 Il mago Wiz 4/530 (fumetto)
  
