Sinossi romanzo Il mio nome è Legione Urania 1242
Titolo: Il mio nome è Legione | |
Autore: Roger Zelazny | |
Titolo originale: My Name Is Legion | |
Pubblicazione originale: 1975 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 16/10/1994 | |
Collana: Urania #1242 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Delio Zinoni | |
Copertina: Oscar Chichoni | |
Numero pagine: 272 | |
Isbn: |
Nella fantascienza americana Roger Zelazny occupa da quasi trent'anni un posto da maestro: oggi, è vero, non sembra più prolifico come una volta, ma proprio per questo l'apparizione di un suo volume di racconti dev'essere salutata come un "evento" da non perdere. La sua caratteristica, come sempre, è quella di fondere mirabilmente fantasy e sf: non per creare prodotti ibridi, naturalmente, ma anzi per liberare le sue invenzioni da ogni strettoia, da ogni convenzionalismo, e farne qualcosa di estremamente personale. Anche Il mio nome è legione conferma questa tendenza, e a metà degli anni Novanta dimostra ancora una volta le capacità inventive di uno scrittore caro a tutti gli appassionati. Uno scrittore, ricordiamolo appena di sfuggita, tenuto a battesimo proprio sulle pagine di URANIA con il memorabile La pista dell'orrore.
Contenuto del volume:
pag. 003 Il mio nome è Legione (My Name Is Legion, 1975) di Roger Zelazny (romanzo)
pag. 170 L'AUTORE di Giuseppe Lippi (biografia)
pag. 171 In libreria (saggistica)
pag. 174 Il primo Frankenstein (The First Frankenstein and Radical Science, 1993) di Marilyn Butler trad. Laura Serra (articolo)
pag. 186 "Dormi piccino mio" (Sleep, My Little One, 1993) di Lois Tilton trad. Giovanni Sanfratello (racconto breve)