Sinossi romanzo Il lastrico dell'inferno Futuro. Biblioteca di Fantascienza 44
Titolo: Il lastrico dell'inferno | |
Autore: Damon Knight | |
Titolo originale: Hell's Pavement | |
Pubblicazione originale: 1955 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/01/1979 | |
Collana: Futuro. Biblioteca di Fantascienza #44 | |
Editore: Fanucci | |
Traduttore: Alfredo Pollini | |
Copertina: Riccardo Montenegro | |
Numero pagine: 210 | |
Isbn: |
La via che porta all'inferno, dice un noto proverbio, è lastricata di buone intenzioni. L'inferno sociale del 2154 ha infatti avuto origine da intenzioni non solo buone, ma ottime: eliminare le guerre, le stragi, la violenza, gli eccessi, la corruzione. Il mezzo c'è: la nuova psichiatria, che consente di manipolare a beneficio di tutti la volontà dei singoli, impedendo loro di commettere crimini contro la società. Gli Analoghi, angeli custodi psichici, obbligano ad essere buoni, mansueti, docili. Le loro voci sottili risuonano costantemente nel cervello, avvertendo quando si beve troppo, quando l'ira comincia a sopraffare la volontà, quando si frequentano amicizie cattive, quando si comincia a deviare dalla retta via. Il mondo è cosi pacificato, unificato, rasserenato, tranquillizzato. Tutto va bene, tanto più che l'esercito di docili cittadini segue i consigli degli Analoghi in tutto: anche quando si tratta di decidere cosa comprare, cosa mangiare, dove passare le vacanze, come spendere il proprio denaro. Tutto sembra perfetto, finchè nel gregge non appare un lupo: un uomo senza Analogo. Un nemico, un fuorilegge. Che faranno di fronte a lui le pecorelle? Fuggiranno, o si trasformeranno in lupi a loro volta?
Contenuto del volume:
pag. 002 Principali Opere di Damon Knight Pubblicate in Italia (bibliografia)
pag. 005 Indice
pag. 007 Introduzione: Anticipazioni e limiti della social science fiction di Gianfranco de Turris e Sebastiano Fusco (introduzione)
pag. 015 Presentazione: Gli altri volti di Damon Knight (introduzione)
pag. 025 Il lastrico dell'inferno (Hell's Pavement, 1955) di Damon Knight (romanzo)