Sinossi romanzo La fine dell'eternità Classici Urania 60
Titolo: La fine dell'eternità | |
Autore: Isaac Asimov | |
Titolo originale: The End of Eternity | |
Pubblicazione originale: 1955 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/03/1982 | |
Collana: Urania Classici #60 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Beata Della Frattina | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 150 | |
Isbn: |
Nella segreta, ristrettissima casta degli Eterni, un Tecnico è come un chirurgo: glaciale, preciso, impietoso, "opera" sui secoli e sui millenni, modificando minuscoli particolari della realtà. Un barattolo spostato, una lettera non spedita, un appuntamento mancato, e tutto il corso successivo della storia sarà diverso, miliardi di uomini non saranno mai esistiti, terribili guerre saranno state evitate, funeste invenzioni resteranno ininventate. Una nobile missione, che ha il solo fine di assicurare all'umanità uno sviluppo pacifico, armonioso, razionale; così, per lo meno, crede il Tecnico Harlan, finché il suo lavoro lo mette, letteralmente, davanti a se stesso. E a questo punto gli si forma attorno un gioco di specchi dove passato, presente e futuro, realtà e irrealtà, possibile e impossibile si mescolano in un vortice in apparenza insensato, ma di cui toccherà a lui dipanare il senso profondo e decisivo.
Contenuto del volume:
pag. 007 La fine dell'eternità (The End of Eternity, 1955) di Isaac Asimov (romanzo)