Sinossi romanzo La corte degli automi Cosmo 191
| Titolo: La corte degli automi | |
| Autore: Frederik Pohl - Cyril M. Kornbluth | ![]()  | 
  
|---|---|
| Titolo originale: Gladiator-at-Law | |
| Pubblicazione originale: 1954 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 15/05/1966 | |
| Collana: I romanzi del Cosmo #191 | |
| Editore: Ponzoni | |
| Traduttore: Marco Varese | |
| Copertina: Luigi Garonzi | |
| Numero pagine: 144 | |
| Isbn: | 
Un mondo dove il genio degli uomini ha creato macchine terrificanti per spettacoli di inimmaginabile crudeltà. Un mondo dove i giudici dei tribunali sono stati sostituiti da infallibili cervelli elettronici. Un mondo dove ogni uomo vive come in una giungla. E in questo mondo il giovane avvocato Charles Mundin si batte contro potenti trust economici, lottando nelle scintillanti aule dei tribunali e nei vicoli bui dove tutto è permesso. Frederik Pohl e C. M. Kornbluth sono gli autori di uno tra i più celebrati romanzi di fantascienza «I MERCANTI DELLO SPAZIO». Questa loro ultima opera è stata accolta con estremo favore da tutta la critica americana. Il New York Time ha scritto: «Un romanzo del domani che agli occhi del pubblico di oggi appare già un classico»; il New York Herald Tribune «una storia estremamente avvincente»; il Fantasy and Science Fiction: «amaro, satirico, eccitante, una delle massime opere della fantascienza razionale ».
Contenuto del volume:
pag. 003 La corte degli automi (Gladiator-at-Law, 1954) di Frederik Pohl e Cyril M. Kornbluth (romanzo)
pag. 127 Ritorno alle origini 6/11 di Luigi Naviglio (romanzo breve a puntate)
