Sinossi romanzo I cubi di Higart Cosmo 156
Titolo: I cubi di Higart | |
Autore: Bielt Niutold | |
Titolo originale: The Cubes of Higart | |
Pubblicazione originale: 1964 | |
Serie: Med Service | |
Data pubblicazione: 30/09/1964 | |
Collana: I romanzi del Cosmo #156 | |
Editore: Ponzoni | |
Traduttore: Rob Valdemaro | |
Copertina: Luigi Garonzi | |
Numero pagine: 144 | |
Isbn: |
Proprio quando il viaggio verso le Stelle stava per iniziarsi, da Giove giunse la notizia. Strana, assurda. Un cubo metallico vi aveva fatto la sua comparsa. Era misterioso. Forse anche temibile. Un intervento era necessario. Subito. Ma per Rex Fleent l'avventura cominciò di notte. Quando lassù, su Giove, il cubo 1o attirò. E tutta la verità sul terribile pericolo che incombeva sull'umanità gli si parò dinanzi. Seppe che il «Supremo» li voleva tutti felici. Ma di una felicità che consisteva in una spaventosa pazzesca atrofia del cervello.
Contenuto del volume:
pag. 003 I cubi di Higart (The Cubes of Higart, 1964) di Bielt Niutold (romanzo breve)
pag. 079 Robot di servizio di Luigi Naviglio (racconto)
pag. 098 Uno strano paziente di Manrico Viti (racconto breve)
pag. 107 Fotoreporter di Luigi Naviglio (racconto)
pag. 122 Il mistero dell'ultimo tramonto 6/18 di Marcello Mauri (romanzo a puntate)
pag. 140 Al festival di Trieste una conferma della fantascienza (saggistica)