Sinossi romanzo Più veloce della luce Cosmo 19
| Titolo: Più veloce della luce | |
| Autore: George O. Smith | ![]() |
|---|---|
| Titolo originale: Hellflower | |
| Pubblicazione originale: 1952 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 01/12/1958 | |
| Collana: I romanzi del Cosmo #19 | |
| Editore: Ponzoni | |
| Traduttore: Vittorio Franchini | |
| Copertina: Luigi Garonzi | |
| Numero pagine: 144 | |
| Isbn: |
E' il primo libro di George O. Smith che COSMO presenta ai suoi lettori sempre più numerosi. Nella costellazione di Lyra, vi è Vega, stella di prima grandezza che brilla lucente per indicare la rotta ai naviganti. Ma nella stessa costellazione, il centro della intelligenza e dell'ambizione risiede su Lyra 357, piccolo pianeta sconosciuto. I suoi abitanti, sfruttando le loro eccezionali possibilità di intelletto, mirano alla conquista delle popolazioni Solariane, minandone la integrità morale. Il «SAND», però, veglia. Il suo uomo di punta è Charles Ferradyne, tanto pronto a difendersi, quando ad attaccare. Gli episodi che si susseguono incalzanti, avvincono il lettore e lo lasciano in sospeso fino alle ultime pagine.
Contenuto del volume:
pag. 003 Più veloce della luce (Hellflower, 1952) di George O. Smith (romanzo)
pag. 128 Io sono un cristallo di Franco D'Alessio (racconto breve)
pag. 134 Gli smeraldini 1/5 di Franco D'Alessio (racconto a puntate)
pag. 139 Le avventure della scienza (rubrica)
pag. 143 La posta del Cosmo di L'Astronauta (rubrica)
