Sinossi romanzo Bartorstown. La città proibita Cosmo Oro 175
Titolo: Bartorstown. La città proibita | |
Autore: Leigh Brackett | |
Titolo originale: The Long Tomorrow | |
Pubblicazione originale: 1955 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/02/1999 | |
Collana: Cosmo Oro #175 | |
Editore: Editrice Nord | |
Traduttore: Ugo Malaguti | |
Copertina: | |
Numero pagine: 310 | |
Isbn: 9788842910732 |
Sono trascorse due generazioni dalla Distruzione che ha spazzato via la civiltà. Negli Stati Uniti la popolazione è sparsa in villaggi dominati da sette religiose che hanno bandito ogni forma di progresso tecnologico. Nessuna città può essere ricostruita, perché leggi severissime impediscono a ogni comunità di crescere o espandersi. E' una civiltà rurale, dove regnano pace e prosperità, ma profondamente ostile allo sviluppo del sapere. Il giovane Len Colter non sopporta le restrizioni di questa società e la passività del mondo in cui vive, è animato da un'insaziabile curiosità e dalla sete di sapere ciò che è accaduto altrove dopo la Distruzione. E' affascinato dai libri, e scopre infine uno strano manufatto, una vecchia radio, da cui trapela l'esistenza di una civiltà assai più avanzata al di fuori degli angusti confini del villaggio. Un segnale di progresso che guida il giovane Len verso la mitica città di Bartorstown, che non ha smarrito le conoscenze del passato nè lo slancio verso il futuro. Un viaggio reale e simbolico - ricco di personaggi, scoperte e avventure - che guiderà il giovane protagonista, novello Huckleberry Finn, verso l'età adulta e un'intera civiltà verso il suo destino.
Contenuto del volume:
pag. I Presentazione. Leigh e la bomba, manuale per esorcismi tecnologici di Adalberto Cersosimo (introduzione)
pag. 005 Bartorstown. La città proibita (The Long Tomorrow, 1955) di Leigh Brackett (romanzo)