Sinossi romanzo La nascita degli dei I Classici della Fantascienza 16
Titolo: La nascita degli dei | |
Autore : Charles Henneberg | |
Titolo originale: La Naissance des Dieux | |
Pubblicazione originale: 1954 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/04/1975 | |
Collana: I Classici della Fantascienza #16 | |
Editore: Libra Editrice | |
Traduttore: Ugo Malaguti | |
Copertina: Allison | |
Numero pagine: 256 | |
Isbn: |
Questo libro narra le storia di una seconda Genesi, oltre la fine del tempo, su di un mondo vergine e nuovo nel quale ogni cosa è pronta ad accogliere la scintilla della vita. La Terra viene attaccata misteriosamente dagli spazi: nel breve arco di una notte, l'umanità perisce. Vengono distrutte le superbe astronavi, i cannoni possenti, le flotte siderali. Una sola via di scampo rimane: la misteriosa Astronave Maledetta, conservata nel Museo della Scienza, la Nave Oscura che divora i suoi passeggeri. Tre uomini fuggono a bordo di quella strana macchina: Bruce Morgan, l'Astronsuta, Primo Sabelius, lo scienziato e Goetz, il Poeta, lo Storpio, l'unico uomo deforme in una Terra popolata da superuomini. E l'Astronave Maledetta li trasporta su di un nuovo mondo... su Gea, pianeta vergine, un mondo al Quinto Giorno della Creazione, dove una Nebbia di vita conserva in sé il germe primigenio che permette alla volontà umana di creare. I tre superstiti, dapprima attoniti, poi sempre più trascinati da uno strano destino, si trasformeranno dunque in creatori... e nasceranno le prime forme, i giganteschi mammut e gli animali dei boschi, gli Ominidi e i giganteschi rettili. Sulla nuova Terra nasceranno anche i miti. In fondo a ogni mito esiste una verità: in un crescendo wagneriano, vedremo la Ribellione del nuovo Lucifero, assisteremo al combattimento dei mostri, rimarremo sgomenti di fronte all'agitarsi di una vita primordiale che ondeggia sull'orlo del sogno. Vedremo nascere le dee... Dona Veneta, la bianca Diana cacciatrice, e Star Veneta, la bella Venere. Ma la chiave di ogni mistero non è in mani umane; nei meandri del Paese Cavo, tra le vestigia oscure di una civiltà che popola quel mondo dalle Sette Lune e dal sole verdeggiante, incoronato di asteroidi, una creatura minuscola, il Feranula, conserva un segreto antico milioni e milioni di anni... la nascita degli dei è un'opera gigantesca e poderosa, scritta con uno stile che non ha uguali. E' uno tra i romanzi più amati e più discussi di tutta la fantascienza mondiale: un classico che, nell'evocare i miti che vivono dentro ciascuno di noi, offre anche la speranza di una seconda e più radiosa Aurora.
Contenuto del volume:
pag. 005 Citazioni (saggistica)
pag. 007 La nascita degli dei (La Naissance des Dieux, 1954) di Charles e Nathalie Henneberg (romanzo)
pag. 219 Gli Henneberg l'Europa e la fantascienza di Ugo Malaguti (introduzione)