Sinossi romanzo Cristalli sognanti I Classici della Fantascienza 10
Titolo: Cristalli sognanti | |
Autore: Theodore Sturgeon | |
Titolo originale: The Dreaming Jewels | |
Pubblicazione originale: 1950 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/10/1973 | |
Collana: I Classici della Fantascienza #10 | |
Editore: Libra Editrice | |
Traduttore: Ugo Malaguti | |
Copertina: Allison | |
Numero pagine: 242 | |
Isbn: |
Celati alla nostra vista, nel greto dei torrenti e nel muschio del sottobosco, sulle spiagge assolate e vicino agli stagni, vivono, pensano e sognano degli ospiti venuti da lontane regioni dell'infinito, creature di cristallo che ci accompagnano nel cammino della vita, ma rimangono indifferenti nel loro universo fatto di strani pensieri e sogni ancor più strani. Essi sono completamente alieni: rimangono in disparte, silenziosi e invisibili, e continuano a piovere a decine, a centinaia, nelle notti limpide d'estate e nelle piovose sere d'autunno, viaggiatori di mondi e dimensioni a noi occulti, cittadini di uno strano universo che noi pensiamo di capire, e che forse è troppo grande per la nostra mente. Questo libro narra la storia dei loro sogni: è la storia triste e meravigliosa di Horton Bluett, un bambino infelice che non sapeva resistere allo strano impulso di mangiare le formiche; di Zena, la dolcissima nana, miniatura perfetta di una splendida donna, e capace di amare il mondo intero con la disperazione di chi sa che l'amore del mondo le sarà sempre negato; di Pierre Monnetre, il Cannibale, vissuto nell'odio, maturato e temprato alla scuola dell'odio; è la storia di una carovana di saltimbanchi, è la storia di tutto ciò che ci appare "diverso" e che forse è migliore di noi. Ed è, soprattutto, uno dei romanzi di fantascienza più belli, poetici e profondi che siano stati scritti.
Contenuto del volume:
pag. 005 Cristalli sognanti (The Dreaming Jewels, 1950) di Theodore Sturgeon (romanzo)
pag. 233 Profilo di Theodore Sturgeon di Ugo Malaguti (introduzione)