Limbo: Il sistema «Immob» - Cosmo Argento 312

30 dicembre 2020 Limbo: Il sistema «Immob» - Cosmo Argento 312

Limbo: Il sistema «Immob» - Cosmo Argento 312 -

Sinossi romanzo Limbo: Il sistema «Immob» Cosmo Argento 312

Sinossi del romanzo Limbo: Il sistema «Immob» Cosmo Argento 312
Titolo: Limbo: Il sistema «Immob»
Autore: Bernard Wolfe La copertina di Limbo: Il sistema «Immob» - Cosmo Argento 312
Titolo originale: Limbo
Pubblicazione originale: 1952
Serie:
Data pubblicazione: 01/12/2000
Collana: Cosmo Argento #312
Editore: Editrice Nord
Traduttore: Vittorio Curtoni
Copertina:
Numero pagine: 442
Isbn: 9788842911470



Il dottor Martine, neurochirurgo, si è rifugiato in un'isola dell'Oceano Indiano per sottrarsi agli effetti di una guerra nucleare limitata. Trascorre il suo tempo con la moglie Ooda e il figlio Rambo, compiendo lobotomie sugli elementi più antisociali fra i nativi, ispirandosi alla pratica primitiva del mandunga. Dopo 18 anni decide però di tornare alla civiltà e inizia il suo viaggio alla riscoperta del mondo. Quello che trova è un Nordamerica semidevastato, dove regna l'ideologia dell'Immob: in questa grottesca e crudele società del dopobomba è pratica comune amputare braccia e gambe, sostituendole con protesi computerizzate, nella convinzione che l'automutilazione impedisca ogni forma di violenza. È l'estremo perfezionamento del mandunga degli isolani, che elimina gli impulsi aggressivi. Tuttavia, Martine scopre con orrore che l'ispirazione per l'Immob nasce da un quaderno d'appunti che egli scrisse e smarrì molti anni prima, dove sosteneva che l'amputazione volontaria era l'unico mezzo per costruire una società pacifista. È quindi l'inconsapevole profeta di questo stato da incubo, dove il suo diario è diventato una Bibbia e le sue pratiche folli sono state prese molto sul serio. In ogni caso tutto sembra vano, perché un'altra guerra si profila all'orizzonte...



Contenuto del volume:

pag. 003 Limbo (Limbo, 1952) di Bernard Wolfe (romanzo)
pag. 428 Note e avvertenze dell'autore di Bernard Wolfe trad. Vittorio Curtoni (introduzione)
pag. 433 Postfazione. Da qui all'immob(ilità) di Vittorio Curtoni (introduzione)