Sinossi romanzo I seminatori di abissi Urania 1061
Titolo: I seminatori di abissi | |
Autore: Serge Brussolo | |
Titolo originale: Les semeurs d'abîmes | |
Pubblicazione originale: 1983 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 08/11/1987 | |
Collana: Urania #1061 | |
Editore: Arnoldo Mondadori | |
Traduttore: Mario Morelli | |
Copertina: Karel Thole | |
Numero pagine: 144 | |
Isbn: |
David Sarella è uno zoologo che prende molto sul serio il suo lavoro, anche quando si tratta di un incarico punitivo come l'assegnazione alla riserva di Shaka-Kandarec. La scoperta degli Arlecchini, i bizzarri mutanti artificiali dall'epidermide multicolore e cangiante, le cui secrezioni possono perforare roccia e acciaio, all'inizio sembra solo un enigma affascinante, ma ben presto si trasforma in un incubo che minaccia di cancellare ogni forma di vita sul pianeta. Nelle città, infatti, la moda dei Tatuaggi Mobili capaci di spostarsi su ogni parte del corpo si è tramutata nella pestilenza del secolo e la fuga degli Arlecchini dalla riserva non fa che aumentare i pericoli. Che cosa unisce veramente i Tatuaggi Mobili ai micidiali Arlecchini, e perchè questi ultimi sono fuggiti verso la Terra dei Ponti, patria degli emarginati di un intero mondo? Domande a cui solo Serge Brussolo poteva rispondere, con questo romanzo che ha vinto il prestigioso Prix Apollo 1984.
Contenuto del volume:
pag. 003 I seminatori di abissi (Les Semeurs d'abîmes, 1983) di Serge Brussolo (romanzo)
pag. 128 La Posta di Marzio Tosello (rubrica)
pag. 129 Il tempo si è spostato (Time Is Out of Joint, 1986) di Isaac Asimov trad. Laura Serra (articolo)
pag. 137 Visioni (Visionary Shapes, 1986) di Robert F. Young trad. Delio Zinoni (racconto breve)