Aristoi - parte prima - Urania Collezione 208

06 ottobre 2020 Aristoi - parte prima - Urania Collezione 208

Aristoi - parte prima - Urania Collezione 208 -

Sinossi romanzo Aristoi - parte prima Urania Collezione 208

Sinossi del romanzo Aristoi - parte prima Urania Collezione 208
Titolo: Aristoi - parte prima
Autore: Walter Jon Williams La copertina di Aristoi - parte prima - Urania Collezione 208
Titolo originale: Aristoi
Pubblicazione originale: 1992
Serie:
Data pubblicazione: 06/05/2020
Collana: Urania Collezione #208
Editore: Arnoldo Mondadori
Traduttore: Franco Forte e Nicoletta Greco
Copertina: Franco Brambilla
Numero pagine: 240
Isbn: 9788835702177



Frutto di una spietata selezione, collocati sul gradino più alto della complessa struttura sociale in cui è organizzata la popolazione delle galassie, gli Aristoi sono i veri e unici padroni dell'oniricron, la raffinata tecnologia che permette a un uomo di essere in due posti nello stesso tempo, di dominare la realtà fisica e quella virtuale, determinando l'aspetto e le vicende di entrambe. Sono l'oligarchia benigna di un mondo perfetto, senza fame e malattie, ordinato e felice. Ma esiste un frammento di universo nascosto allo sguardo degli Aristoi, in cui uno dei potenti sperimenta folli teorie genetiche. Un inferno affascinante e barbaro, contro il quale Gabriel, l'illuminato, dovrà combattere per salvare il suo paradiso. Con questo romanzo, Williams reinventa con un colpo di genio gli stereotipi del cyberpunk, ritrovando la carica visionaria e la profondità della migliore fantascienza anni Ottanta. Una combinazione di avventura, esotismo e ipertecnologia, un affascinante viaggio nel futuro inquieto dell'uomo che impara a essere Dio.



Contenuto del volume:

pag. 005 Premessa di Franco Forte
pag. 009 Aristoi - Parte prima di Walter Jon Williams
pag. 225 Walter Jon Williams - Dallo zen alla fantascienza (l'autore) di Sandro pergameno
pag. 233 Oscar Vault - il fantastico in libreria (rubrica)
pag. 234 Le Guin, Terramare illustrata da C. Vess (articolo) di Beppe Roncari