Sinossi romanzo grazIA Dystopica 44
Cosa succede se un’intelligenza artificiale si mette a creare oroscopi personalizzati? Probabilmente nulla di buono… soprattutto se le permetti di fare tutto quello che vuole.
Un programmatore vive intrappolato in una routine solitaria: in ufficio non lo chiamano neanche per nome, non ha amici, non ha stimoli. I suoi unici sogni sono scrivere un romanzo fantasy (che non sa nemmeno da dove cominciare) e conquistare il cuore di Cinzia, collega per cui prova un’attrazione ai limiti del morboso.
Per puro caso si ritrova fra le mani il modello linguistico vergine di un’intelligenza artificiale che, nella sua azienda, viene usata per creare contenuti: decide allora di sviluppare un progetto tutto suo. Crea un bot, grazIA, in grado di produrre oroscopi personalizzati. Poi sguinzaglia in rete la sua creatura senza badare a ciò che è in grado di fare, raggiungere, elaborare. Dopotutto, è solo un gioco… o magari un modo per scoprire cosa sogna Cinzia quando interroga le stelle.
Inizialmente, grazIA si limita a produrre squallidi oroscopi da due soldi. Ma quando i dati aumentano e gli utilizzatori crescono, il bot diventa sempre più preciso, fino al punto che non si capisce più se stia prevedendo il futuro per davvero o se lo stia piegando con le sue capacità.
Contenuto del volume:
pag. 003 Indice
pag. 005 Il libro (introduzione)
pag. 006 L'autore (biografia)
pag. 009 grazIA (grazIA, 2025) di Fabio Scalini (romanzo)