Sinossi romanzo Neuromante Oscar Cult
nota: *versione cartacea formato tascabile
«Il cielo sopra il porto aveva il colore della televisione, sintonizzata su un canale morto»: con questo memorabile incipit nel 1984 William Gibson ha rivoluzionato la letteratura fantascientifica e non solo, cambiando per sempre il nostro modo di guardare la tecnologia, la realtà esterna e noi stessi. Sotto quel cielo «argenteo e avvelenato» si svolge l'avventura di Case, in un mondo in cui le mafie della finanza e dell'elettronica possono tutto, tra autostrade informatiche e hacker dai poteri neuromantici. Case si è messo contro l'organizzazione sbagliata e per vendetta è stato privato della capacità di connettersi al cyberspazio, isolato nella prigione di carne del suo corpo materiale. Ora qualcuno è disposto a ricostruirgli le sinapsi bruciate, a patto che porti a termine un'ultima missione... Vincitore dei principali riconoscimenti del genere fantascientifico (Hugo, Nebula e Philip Dick Award), e qui presentato nella nuova traduzione di Tommaso Pincio, Neuromante è il libro che ha dato origine all'universo virtuale e narrativo del cyberpunk, conferendogli una dignità letteraria che travalica il genere per assumere la dimensione di un grande classico: una delle più potenti visioni del futuro che la letteratura del Novecento abbia lasciato, in cui la cupa descrizione di scenari tetri e trame esasperate, di una natura devastata e una tecnologia imperante si coniuga con un respiro e uno stile ampi e suggestivi; un romanzo di culto che ha ridefinito l'immaginario dell'era postmoderna.
Contenuto del volume:
pag. 003 Indice
pag. 004 Il libro (presentazione)
pag. 005 L'autore (biografia)
pag. 007 Dedica
pag. 009 Neuromante (Neuromancer, 1984) di William Gibson trad. Tommaso Pincio (romanzo)
pag. 308 Ringraziamenti
pag. 309 Note del traduttore