Sinossi romanzo Un pianeta impossibile Urania 252
| Titolo: Un pianeta impossibile | |
| Autore: Frank Crisp |  |
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| Titolo originale: The Night Callers | |
| Pubblicazione originale: 1960 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 26/03/1961 | |
| Collana: Urania 252 | |
| Editore: Arnoldo Mondadori | |
| Traduttore: Carlo Ardini | |
| Copertina: Karel Thole | |
| Numero pagine: 128 | |
| Isbn: |
Difficile avere una visione chiara degli avvenimenti e formulare ipotesi logiche sui fatti, quando capita che degli intrusi entrino di notte, senza scopo, e in maniera inspiegabile, in una villetta dei sobborghi londinesi, o negli uffici deserti di uno stabilimento, e numerose donne giovani e belle scompaiono una dopo l'altra in circostanze identiche dopo essere entrate in contatto con un certo signor Bostok, del quale nessuno sa niente tranne che cammina in modo strano, respira in modo strano, e ha degli strani occhi verdi. Londra è una città immensa, con circa nove milioni di abitanti, e anche per i migliori poliziotti di Scotland Yard diventa un'impresa pazzesca mettere le mani su un uomo di cui si ignora tutto, tanto più quando quest'uomo pare avere la prerogativa si trovarsi contemporaneamente in due diversi quartieri della città. Ma si tratta poi veramente di un uomo? Chi l'ha visto dice di sì. Il suo modo d'agire però fa sospettare che per lo meno non sia un uomo comune. E anche le sue impronte. E poi deve avere qualcosa a che fare con una specie di cristallo sfaccettato che un camionista ha trovato in un campo. Un cristallo dall'apparenza banale, un brutto soprammobile, che però provoca inspiegabili fenomeni in tutti i posti in cui viene portato casualmente.
Contenuto del volume:
pag. 003 Un pianeta impossibile (The Night Callers, 1960) di Frank Crisp (romanzo)
pag. 114 Everard cronodetectiv 1/3 (Time Patrol, 1960) di Poul Anderson trad Andreina Negretti (racconto lungo a puntate)
pag. 122 Risate cosmiche (rubrica)
pag. 125 Curiosità scientifiche (saggistica)